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Le soluzioni anti-UAS di RTX continuano a dimostrarsi efficaci contro l’evoluzione dei droni nemici

Raytheon, un’azienda RTX, ha dimostrato con successo le capacità del Low, slow, small-unmanned aircraft Integrated Defense System (LIDS), il Sistema di Difesa Integrato per velivoli piccoli, lenti e senza pilota, durante l’annuale periodo di test estivo dell’Esercito degli Stati Uniti.

Insieme agli ufficiali dell’Esercito americano c’erano anche i rappresentanti di alcune forze di terra alleate internazionali, che hanno assistito ai test in prima persona.

Il sensore a radiofrequenza in banda Ku di Raytheon, noto come KuRFS, e la famiglia di effettori Coyote forniscono le capacità essenziali di rilevamento e sconfitta del LIDS, la soluzione di contrasto ai droni dell’Esercito.

Sulla base dei successi analoghi ottenuti nei precedenti periodi di test estivi del 2021 e 2022 dell’Esercito, KuRFS e Coyote si sono dimostrati efficaci anche quest’anno, soddisfacendo tutti i requisiti dei test contro bersagli ad alta velocità ed in manovra.

Il radar KuRFS operante a 360 gradi si è distinto in uno stress test riuscendo a rilevare e tracciare uno sciame complesso di oltre 30 veicoli aerei senza pilota. Coyote ha sconfitto diversi bersagli, singoli e sciami, dimostrando di aver ridotto i tempi di ingaggio per sconfiggere minacce multiple. I test hanno convalidato i recenti miglioramenti hardware e software apportati ad entrambi i sistemi, per ottimizzare capacità e prestazioni.

L’interesse internazionale per i sistemi è alto e diversi Paesi alleati hanno richiesto informazioni e briefing. L’Esercito degli Stati Uniti sta attualmente rafforzando le proprie difese contro i droni con i LIDS, aggiudicando a Raytheon un contratto dell’ottobre 2022 per equipaggiare due Divisioni dell’Esercito con i LIDS, seguito da un contratto per un’ulteriore quantità di sistemi LIDS fissi e mobili aggiudicato all’inizio di quest’anno per supportare ulteriormente il Comando Centrale dell’Esercito degli Stati Uniti. Recentemente è stato assegnato un terzo contratto, destinato a equipaggiare una terza Divisione dell’Esercito.

Fonte e foto @Raytheon (RTX)

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