Leonardo partecipa al salone IDEX (20-24 febbraio, ADNEC – stand 06-B07) promuovendo un’offerta che include prodotti di elettronica terrestre, navale e avionica, piattaforme e servizi di addestramento per piloti di aerei, operatori cyber e della difesa; velivoli ed elicotteri militari con e senza equipaggio.
“Sono quasi cinquant’anni che le nostre tecnologie supportano gli Emirati Arabi Uniti – ha spiegato Vincenzo Romano, responsabile della branch di Leonardo EAU –. Infatti, circa il 90% della flotta VVIP è costituita da elicotteri Leonardo, che sono oltre 100 nel Paese, e sono oltre 40 le navi della Marina degli Emirati equipaggiate con i sistemi di Leonardo. Questi includono Combat Management System (CMS), radar, sistemi di controllo del tiro, sistemi di comunicazione e artiglierie. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare ancor di più la partnership strategica con il Paese e di aumentare la cooperazione con aziende e istituzioni locali. In questo contesto – ha concluso Romano – uno dei nostri obiettivi più importanti è collaborare con l’industria emiratina sul CMS, per creare una piattaforma nazionale da integrare su navi nuove e già in servizio“.
Le collaborazioni con gli EAU comprendono anche tecnologie spaziali e velivoli da addestramento, mentre è di poco tempo fa l’accordo con la Khalifa University per la realizzazione di una Cyber Security Academy nel loro campus di Abu Dhabi. Basato sulla piattaforma Cyber Trainer di Leonardo, il nuovo centro offrirà programmi completi di certificazione e formazione in materia di sicurezza cibernetica, oltre a iniziative speciali definite sulle esigenze degli enti nazionali emiratini.
Con la cyber defence tra i focus principali della partecipazione di Leonardo a IDEX, l’azienda presenta anche la piattaforma Cyber Range per l’addestramento degli operatori e la valutazione della resilienza delle infrastrutture digitali contro potenziali attacchi informatici. Sfruttando virtualizzazione e interoperabilità, il Cyber Range offre funzionalità avanzate di configurazione di scenari e di simulazione di attacchi altamente realistici. Nel contesto della cyber defence, la Threat Intelligence svolge inoltre un ruolo cruciale, consentendo il monitoraggio, l’identificazione e l’analisi delle minacce informatiche e fornendo supporto per le azioni di risposta immediata e contenimento dell’attacco, al fine di ridurne al minimo l’impatto. Il monitoraggio continuo, l’analisi e la risoluzione degli incidenti sono altri fattori chiave, realizzati attraverso i servizi del Global Security Operation Centre di Leonardo.
Le informazioni di intelligence sulle minacce cyber e i dati provenienti dal monitoraggio e dalla gestione della sicurezza informatica possono essere integrati nella piattaforma X-2030, una soluzione di “comando, controllo, comunicazione, cyber e intelligence”, in grado di correlare in tempo reale enormi quantità di dati provenienti da fonti eterogenee (come satelliti, droni, telecamere, database e social media). X-2030 fornisce una visione integrata del contesto operativo, apportando anche benefici in termini di ottimizzazione delle risorse sul campo e permettendo di anticipare, resistere e adattarsi a condizioni avverse, stress test, attacchi o manomissioni.
Il ruolo chiave di Leonardo nello sviluppo di aerei e servizi di addestramento è ben rappresentato dall’M-346FA, la versione Fighter Attack derivata dall’M-346 Advanced Jet Trainer (AJT), il velivolo “Lead-In Fighter Trainer” più avanzato presente sul mercato. Pur mantenendo le stesse eccezionali capacità addestrative già sperimentate dall’M-346AJT, incluso il sistema di addestramento tattico incorporato, l’Helmet Mounted Display (HMD) e le capacità di addestramento dei piloti al sistema d’arma, la variante M-346FA è equipaggiata con specifiche apparecchiature avioniche e modifiche strutturali che permettono di supportare il combattimento aria-aria e aria-terra. L’M-346FA è la soluzione giusta per l’integrazione operativa di velivoli più costosi, ed è in grado di “scaricare” dai caccia di prima linea gran parte delle loro missioni a una costo per ora di volo sensibilmente inferiore. L’M-346FA, già in servizio con il primo cliente export e caratterizzato da capacità operative ed efficacia nell’addestramento avanzato, sta suscitando un crescente interesse nelle aeronautiche di diversi paesi in tutte le aree geografiche.
Ad IDEX sarà presente anche il Mirach 40 (M-40), il drone-bersaglio sviluppato da Leonardo in house, parte della più ampia famiglia Mirach, che comprende anche l’M-100/5 V2. Facilmente esportabile, il sistema simula realisticamente una varietà di velivoli, missili, minacce radar infrarosse (IR) e ottiche ed è impiegato dalle Forze Armate per attività di addestramento.
Leonardo, leader europeo nel settore dell’elettronica, sta promuovendo anche il Tactical Multi Mission Radar (TMMR), un nuovo radar multi-dominio e dual use. Grazie al design completamente digitale e al funzionamento in banda C, il TMMR è una soluzione efficace per scenari anti-drone e Counter Rocket, Artillery and Mortar (C-RAM), per la difesa aerea a corto raggio, per la sorveglianza e la protezione di piattaforme e veicoli, confini, territori e infrastrutture critiche. Ad IDEX è presente, inoltre, la famiglia Osprey, radar multi-funzione a scansione elettronica per la sorveglianza. Il sensore è già operativo sui velivoli di numerosi clienti internazionali, impiegato per missioni di difesa, sicurezza, protezione civile, monitoraggio ambientale, ricerca e soccorso, dove è efficace sia su terra che su mare. Leonardo offre anche le sue capacità di upgrade delle suite di sensori a bordo di velivoli ad ala fissa e rotante usati per compiti di sorveglianza e pattugliamento.
Sempre ad IDEX, Leonardo presenta l’AW149, elicottero militare multi-missione di categoria media di ultima generazione che garantisce elevati livelli di efficacia e sopravvivenza richiesti dalle forze armate odierne, unendo tecnologie, apparecchiature e armamenti con caratteristiche di sicurezza e prestazioni senza pari. L’AW149 è ottimizzato per ruoli specifici molto diversi, quali missioni di trasporto; evacuazione medica; ricerca e soccorso (SAR) e recupero del personale; operazioni delle forze speciali; supporto aereo ravvicinato, scorta armata; Comando e Controllo (C2), e intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR). L’avanzato sistema di missione dell’AW149 consente l’integrazione rapida ed efficace di equipaggiamenti, avionica, armamenti e sistemi di difesa in base ai requisiti specifici della missione e del cliente.
Fonte e foto @Leonardo Press Office-Media Hub