Attualmente il cantiere navale Ba Son di proprietà della Marina Popolare del Vietnam sta ancora rapidamente allestendo una nuova serie di imbarcazioni TK-1482 A.
Si tratta di pescherecci dotati di scafo d’acciaio e con varianti armate utilizzate dalla VPN per la sorveglianza, protezione delle piattaforme petrolifere, scorta di navi da esplorazione / gas e pattugliamento delle acque territoriali vietnamite.
Esistono tre varianti del design classe TK-1482 con le varianti ′′ A ′′ e ′′ B ′′, impiegate dalla Marina Popolare del Vietnam, mentre le variante ′′ C ′′ sono in servizio con il Vietnam Fisheries Resources Surveillance per missioni Vi.Pe (Vigilanza Pesca), missioni, peraltro, molto delicate vista l’aggressività dei pescherecci cinesi, giapponesi e coreani.
Almeno 30 varianti “A / B” insieme a 70 varianti “C” del TK-1482 sono state costruite da almeno otto cantieri navali di tutto il Vietnam.
A differenza dei predecessori, i nuovi vascelli TK-1482 A in costruzione a Ba Son presentano diversi miglioramenti come un scafo rinforzato e più grande. Queste sono probabilmente le varianti in costruzione per il Vietnam Fisheries Resources Surveillance e sarebbero tra le 126 navi miliziane previste per 14 province e città con confini marittimi. Le prime chiglie delle nuove unità sono state impostate alla fine del mese di novembre dello 2019.
Trattasi di imbarcazioni con dislocamento a pieno carico di 430 tonnellate, con lunghezza di circa 40 metri, larghezza 7,8 metri e pescaggio di 3,75 metri.
Queste unità sono armate con due mitragliatrici pesanti KPVT da 14,5 mm posizionate sul cielo della sovrastruttura, con raggio d’azione nel tiro di superficie di 2000 metri e 1500 metri nel tiro antiaereo. Possono sparare contro obiettivi in aria, mare e terra, impiegano proiettili B-32, proiettili B-T e proiettili MD, possono essere utilizzate con un rateo di fuoco di almeno 450 colpi al minuto ed hanno una dotazione di munizioni di 1500 colpi.
Completano le dotazioni due cannoni ad acqua ad alta potenza utilizzati per combattere gli incendi in mare od intimidire le navi sospette e che non obbediscono agli ordini di fermarsi. Le unità sono dotate di sistemi di comunicazione satellitare, sorveglianza elettrottica e sistemi radio.
Pur essendo di derivazione civile, trattandosi di veri e propri pescherecci, hanno una più che discreta velocità, riuscendo a raggiungere i diciotto nodi con un apparato propulsivo basato su tre motori.
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