Leonardo, platinum sponsor di Seafuture 2021, ha mostrato alcuni dei suoi prodotti e tecnologie per il dominio marittimo tra cui il C-27J Next Generation MPA/ASW, l’elicottero a controllo remoto (RUAS) AWHero, una consolle dell’Airborne Tactical Observation and Surveillance System ATOS ed altro ancora.
L’AWHERO, equipaggiato con un radar Gabbiano UL (a sinistra), è in grado di operare di notte e di giorno dal ponte di una unità navale garantendo bassi costi d’operazione e di manutenzione. Nella classe dei RUAS è l’unico velivolo che risponde agli standard di sicurezza che vengono applicati agli elicotteri.
Ai piedi dell’AWHERO era altresì presente il sistema Ulisses (Ultra Light SonicS Enhanced System) che seppur abbia dimensioni molto ridotte è in grado di processare dati provenienti da sonar e dalle ultime sofisticate versioni di sonoboe consentendo l’individuazione, il tracciamento ed il riconoscimento di bersagli sottomarini per operazioni ASW.
Il C-27J Next Generation MPA/ASW implementa le ultime novità della NG con una configurazione ad hoc per lo svolgimento di missioni Search and Rescue (SAR), Command, Control, Communication, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance (C3ISR), Anti-Submarine Warfare (ASW) e Anti-Surface Warfare (ASuW).
Il velivolo, grazie all’ampia capacità di carico, può trasportare un buon mix di armamento e sonoboe.
Nella parte posteriore del velivolo è presente un rilevatore di anomalie magnetiche (MAD) e le antenne VHF per la ricezione dati dalle sonoboe. La “beaver tail” posteriore del modello mostra una schiera di antenne per sorveglianza COMINT (opzione offerta su richiesta del cliente).
La consolle del sistema di missione ATOS combina i dati provenienti da una moltitudine di sensori installati sia in velivoli pilotati che a controllo remoto garantendo una massima interoperabilità tra i sistemi.
Per quanto riguarda le artiglierie navali erano esposti il proiettile Vulcano da 76 millimetri e da 127 millimetri nonché il proiettile Dart da 76 millimetri.
Nell’esposizione trovava posto il siluro di dimensioni molto ridotte Black Scorpion progettato per combattere la proliferazione dei mini sottomarini. Può essere lanciato da velivoli, navi ed elicotteri.
All’ingresso di SeaFuture era anche presente l’unità a controllo remoto SWAD (Sea Watch Dog) armata con una torretta remotizzata Lionfish Ultralight da 12,7 millimetri.