In sostituzione della trentina di Sukhoi Su-22 “Fitter” ancora in servizio con l’Aeronautica Polacca, Leonardo propone l’M-346FA, la versione da combattimento del Master.
Sul suo profilo ufficiale Twitter in Polonia, Leonardo ricorda che l’M-346FA offre enormi vantaggi operativi e presenta molte somiglianze con la versione di addestramento già in uso con l’Aeronautica di Varsavia.
Infatti, l’Aeronautica Polacca ha ordinato, a partire dal 2018, sedici M-346 in versione d’addestramento in servizio presso la 48. Eskadra Lotnicza (48º Gruppo Volo) di Dêblin.
I Sukhoi Su-22 Fitter polacchi
Attualmente, la Siły Powietrzne (Aeronautica Militare della Polonia) ha in carico 21 caccia bombardieri Su-22M-4 monoposto e 6 Su‐22UM3K biposto da conversione operativa.
Diciotto Su-22 in via di aggiornamento saranno mantenuti in linea sino al 2026, dotati di strumentazione parzialmente digitale e di una nuova radio VHF/UHF. Questi velivoli sono o saranno sottoposti a un ricondizionamento strutturale e riceveranno una nuova livrea mimetica a tre toni di grigio a bassa visibilità.
Ma, seppure parzialmente ammodernati, i Fitter sono velivoli obsoleti, entrati in servizio in 110 esemplari con l’Aeronautica Polacca nel lontano 1985, ed abbisognano, quanto prima, di una sostituzione con un velivolo moderno.
Le principali caratteristiche del M-346FA
Lo M-346FA è dotato di un radar multimode Grifo-346 con antenna ottimizzata, IFF incorporato, con capacità di tracciare dieci bersagli in modalità Track-While-Scan, e capacità Syntethic Aperture Radar (SAR) con risoluzione di meno di un metro.
Il Grifo-346 ha modalità Aria-Aria, Air Combat, e per la navigazione. Tra le capacità, oltre la già indicata modalità SAR, rientrano l’Inverted SAR, il Ground Moving Target Indicator on SAR ed il Sea Moving Target Track.
Il velivolo dispone di una suite di livello avanzato per comunicazioni net-centriche comprendente un sistema di comunicazioni sicure e un data link tattico (TDL) e di un sistema di autoprotezione estremamente completo (DASS – Defensive Aids Sub-System). Il DASS comprende un Radar Warning Receiver (RWR), un Missile Approach Warning System (MAWS) ed un Chaff & Flare Dispenser (CFD).
Inoltre, sono disponibili un sistema di presentazione dati integrato nel casco del pilota (HMD) ed i comandi vocali.
Capacità di carico e sistemi d’arma impiegabili
L’M-346FA è dotato di ben sette punti di attacco esterni per ampia tipologia di carichi, che rendono il velivolo in grado di svolgere missioni multiruolo. La capacità di carico è superiore alle due tonnellate. L’interfaccia dei carichi esterni è conforme a MIL STD-17; il velivolo è dotato di MIL-STD-1553B armament Bus Control.
Infatti, sono impiegabili i pod Litening per il laser targeting ed il RecceLite per la ricognizione e sorveglianza (RECCE). Per aumentare le capacità di guerra elettronica è installabile al travetto centrale, sotto la fusoliera, un pod ECM. E’ possibile installare un pod con cannone al travetto centrale di fusoliera anche per missioni di Slow Mover Intercept.
L’armamento avanzato aria suolo comprende le bombe a guida laser GBU-12 e 16 Paveway II, Lizard 4 e TEBER (250 lb) LGB, bombe a guida GPS JDAM GBU-38 e 32 nonché Lizard 2 a guida GPS/LGB e GBU-49 per missioni di Battlefield Air Interdiction (BAI) e di Close Air Support (CAS).
Altri carichi di munizionamento avanzato prevedono le Small Diameter Bomb (SDB) e SPICE (250 lb) EO/GPS per missioni . In futuro dovrebbe essere integrato anche il missile anti-nave MBDA Marte ER per operazioni Tactical Air Support for Maritime Operations (TASMO).
Sono impiegabili anche missili aria-suolo come i Brimstone nonché razzi a guida laser per attacchi di precisione.
A livello aria-aria per le missioni di Air Policing/Homeland Defence, oltre i missili AIM-9L/M, sono impiegabili gli IRIS-T nonché anche missili aria-aria a medio raggio.
Sono trasportabili tre serbatoi per carburante aggiuntivi da 630 litri di capacità per aumentare il raggio d’azione e/o autonomia di trasferimento in aggiunta alla capacità di rifornimento in volo grazie all’apposita sonda installata.
Valore aggiunto del M-346FA
Il sistema integrato di bordo per la simulazione all’addestramento tattico (ETTS), derivato dall’AJT, permette all’M-346FA di essere utilizzato anche come velivolo a getto per l’addestramento avanzato e pre-operativo (LIFT).
Infatti, è in grado di offrire l’intera gamma delle funzioni di addestramento simulato in volo e di integrarsi nel sistema di addestramento (ITS) dell’M-346, pienamente qualificato e con funzionalità Live, Virtual, Constructive (LVC).
Infine, l’M-346 è perfettamente in grado di assumere il ruolo di aggressor nel corso di esercitazioni avanzate e di sostituirsi ai velivoli operativi in addestramento.
Foto M-346 di Leonardo Company