
Il 13 gennaio 2020 l’US Navy ha assegnato a Leonardo il contratto per la fornitura di ben 32 elicotteri TH-119 per l’addestramento ma Airbus Helicopters, dopo venti giorni, ha inviato al GAO statunitense (Government Accountability Office) una protesta scritta.
L’AW119 di Leonardo aveva scalzato infatti l’H-135 di Airbus ed il 407GXi della Bell vincendo il contratto da 176,5 milioni di dollari.
La protesta di Airbus verteva sul fatto che, a suo parere, l’US Navy non avesse considerato alcuni aspetti tecnici ritenuti fondamentali.
La Bell non ha invece protestato contro l’assegnazione del contratto.
Protesta respinta
Il 12 maggio 2020 il GAO ha ufficialmente respinto la protesta di Airbus (qui il sito ufficiale del GAO con il procedimento).
Il report completo dei motivi che hanno portato alla non accettazione uscirà a breve.
Il lavoro riprende

Leonardo può dunque riprendere il lavoro presso l’AHTS a Philadelphia.
Il TH-119 è un elicottero monomotore completamente certificato per il volo in condizioni di volo strumentale (leggi qui l’articolo).
Questo primo contratto di 32 TH-119 è solo una piccola parte delle esigenze della Navy (leggi qui l’articolo). Dovendo sostituire gli elicotteri di addestramento di Navy, Marine Corps e Coast Guard la cifra potrebbe raggiungere le 130 macchine in totale per quasi 650 milioni di dollari.
Foto: Leonardo