L'esercito brasiliano approva i requisiti per il futuro semovente d'artiglieria

Lo Stato Maggiore dell’Esercito (EME) ha pubblicato le ordinanze EME/C Ex n. 685 e 686 che approvano i requisiti operativi (RO) e i requisiti tecnici, logistici e industriali (RTLI), rispettivamente, del veicolo corazzato da combattimento obice semovente 155 mm su ruote (VBCOAP 155 SR) del Sottosistema Line of Fire del Field Artillery System, EB20-RO-04.021 e EB20-RTLI-04.010.

Come precedentemente comunicato , queste ordinanze avrebbero dovuto essere pubblicate nel febbraio di quest’anno, tuttavia, a causa dei ritardi nei progetti già in corso nell’Esercito, sono state rinviate.

Questo programma è iniziato con l’approvazione della linea guida di avvio del progetto VBCOAP 155 mm SR e la creazione del team per la realizzazione dello studio di fattibilità del progetto (EB20-D-04.005), pubblicato nell’ordinanza n. per ottenere un totale di 36 unità di questo sistema di artiglieria.

*La nuova generazione (NG) di Nexter CAESAR 6X6 Mark II, il cui programma è stato recentemente annunciato, è uno dei candidati valutati per questo programma…*

I punti principali presentati in questi requisiti sono:

Avere come armamento principale un obice da 155 mm (standard NATO), di lunghezza uguale o superiore a 52 calibri, con una gittata uguale o superiore a 20 km, utilizzando munizioni convenzionali, e 30 km, con munizioni assistite;
Possedere la capacità di colpire bersagli con una precisione di area (“errore circolare probabile” – CEP) inferiore a 80 metri, per colpi da 20 km, e 120 metri, per 30 km;
Deve essere in grado di mettersi in posizione e sparare in meno di tre minuti e sostenere una cadenza di fuoco continua di almeno quattro colpi al minuto (TPM);
Possedere un sistema di mira in direzione e distanza, con la possibilità di essere utilizzato sia per il fuoco diretto che indiretto e per eseguire colpi diretti di notte;
Avere un’autonomia, su strada asfaltata, di oltre 500 km senza l’utilizzo di serbatoi aggiuntivi;
Possedere la capacità di sostenere tutta la guarnigione, equipaggiata e armata, durante gli spostamenti;
Dispone di trazione integrale, che facilita gli spostamenti su ogni tipo di terreno, e di un sistema di sterzo, freni e ammortizzatori idonei a raggiungere una velocità massima di 70 km/h su strada asfaltata, con un dispositivo montato su tutte le ruote, che permette il suo spostamento in sicurezza, anche in caso di foratura degli pneumatici;
Possedere le condizioni per essere imbarcati sulle chiatte attualmente utilizzate, sulle navi della Marina brasiliana e sui mezzi stradali e ferroviari disponibili sul territorio nazionale;
Avere un’armatura di base che offra protezione all’abitacolo dalla penetrazione di proiettili calibro 7,62 x 51 mm;
Possedere il radar di misurazione della velocità iniziale istantanea e le condizioni per ricevere un dispositivo di puntamento automatico e indipendente per ogni pezzo, dotato di ricerca del nord vero e di un mezzo alternativo di inserimento manuale, in caso di mancata trasmissione dei dati, sistemi di navigazione inerziale e posizionamento globale via satellite ( GPS o equivalente), integrato in apparecchiature in grado di fornire dati, tramite rete wireless, della posizione e delle condizioni del pezzo;

Dopo aver definito il modello da adottare come Veicolo di Cavalleria Corazzato (VBC Cav), il progetto VBCOAP 155 SR dovrebbe essere una delle priorità dell’Esercito, in quanto indispensabile per la completa operazionalizzazione delle Brigate Meccanizzate.