Parrot, il gruppo europeo dei droni, è stata scelta per dotare l’Esercito Svizzero di micro-droni nell’ambito del bando “Swiss Mini UAV Program” (Swiss MUAS), gara d’appalto aperta ai principali costruttori di UAV civili.
L’esperienza di Parrot nei droni professionali, le prestazioni delle sue soluzioni dedicate alla Difesa e Sicurezza e l’elevato livello di sicurezza informatica richiesto dalle forze armate svizzere sono state le chiavi decisive nella scelta finale.

Il bando di gara lanciato all’inizio del 2019 da Armasuisse, l’agenzia federale di approvvigionamento responsabile delle Forze Armate Svizzere, ha lo scopo di ottenere anche l’addestramento affinché le truppe acquisiscano familiarità nelle operazioni con i Mini UAV.
La sicurezza delle persone e del personale militare, così come la conoscenza del terreno, possono essere notevolmente migliorate e facilmente dispiegabili grazie ai droni ad alto rendimento, leggeri e in evoluzione sviluppati da Parrot.
Le specifiche, le quantità e i prezzi del prodotto non sono divulgati. Questo progetto di strutturazione segna un nuovo passo avanti per il Gruppo Parrot nel campo della Sicurezza e della Difesa su cui il Gruppo lavora dal 2018. In questa occasione, il Gruppo lavorerà con la sua controllata SenseFly, che sarà responsabile del supporto operativo in Svizzera.
Anche se l’impatto finanziario di questo progetto non sarà significativo sui risultati del Gruppo, questo nuovo contratto sottolinea la qualità delle innovazioni tecnologiche sviluppate da Parrot e la sua posizione di leader nel mercato dei droni civili. Si aggiunge al contratto di sviluppo firmato con l‘US Army nel maggio 2019 per la nuova generazione di droni compatti, dedicato alla sorveglianza del programma SRR (Short Range Reconnaissance). Questi progressi confermano l’eccellenza della R&S del Gruppo e testimoniano la qualità della sua strategia e del suo posizionamento, in particolare nei settori professionali e soprattutto nei settori Difesa e Sicurezza.
Fonte e foto Parrot