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L’evoluzione dell’armamento negli IFV

Gli operatori di veicoli da combattimento per la fanteria (IFV) vogliono dai loro cannoni di medio calibro e dai missili ATGM un potenziale sempre maggiore che sia in grado di ingaggiare mezzi nemici, anche pesanti, a distanze sempre più considerevoli e con altissime percentuali di distruzione. Infatti, l’ultima generazione di IFV è armata con armi di calibro sempre maggiore che hanno un tiro utile incrementato  e sparano munizionamento molto più efficace.

Se lo svantaggio principale di passare ad armi di un calibro sempre più grande è rappresentato dalla capacità di trasportare meno munizioni, tale inconveniente è compensato dalla maggiore efficacia delle stesse.  Alcune di queste armi sono installate in torrette con equipaggio di una o due persone, mentre altre sono montate in torrette unmanned telecomandate (RCT).

PSM Puma Armoured Infantry Fighting Vehicle

Su questi nuovi mezzi, solitamente,  è installato un sistema di controllo del fuoco computerizzato (FCS Fire Control System) dotato di sistema di inseguimento automatico a infrarossi che consente all’armamento principale di ingaggiare bersagli pericolosi quando la piattaforma è ferma o in movimento. L’arma, stabilizzata sui due assi, è rivolta sul bersaglio dal cannoniere o dal comandante (Hunter/Killer Capabilities) che, normalmente, hanno a disposizione un sistema di puntamento diurno/notturno termico stabilizzato integrato che incorpora un telemetro laser.

Sebbene vi sia una certa standardizzazione nei mezzi della NATO per quanto riguarda le munizioni dei carri armati – bocca da fuoco ad anima liscia da 120 mm – e dei semoventi di artiglieria – 155 mm – invece, si riscontra una completa mancanza di standardizzazione nelle armi di medio calibro con un varietà di calibri dal 20 mm, 25 mm, 30 mm, 35 mm e 40 mm con studi e sperimentazioni in corso per il 50 mm.

L’opposto è il caso dell’Esercito Russo e degli ex membri del Patto di Varsavia che impiegano il cannone a doppia alimentazione 2A42 da 30 mm. Installazioni tipiche si rinvengono sul veicolo da combattimento di fanteria BMP-2 (IFV), sui veicoli d’assalto aviotrasportati BMD-2 e BMD-3 e molti altri. Attualmente, i Russi intendono equipaggiare i loro IFV T-15 Armata con torretta Kinzhal armata di cannone da 57 mm e due ATGM, il B-11 object 695 Kurganets-25 con torretta Epokha con cannone da 57 mm che sembra derivi da un lanciagranate e quattro missili ATGM, disposti due per lato. Invece, i BMP-2M montano una torretta B05Ya01 Berezhok dotata di quattro missili ATGM, installati due per lato.

B-11 object 695 Kurganets-25 con torretta Epokha

Munizioni

E’ innegabile che lo sviluppo di munizioni incida sulla scelta dell’arma e del calibro; infatti, lo sviluppo delle munizioni è sempre in corso, garantendo la possibilità ad armi di medio calibro di sparare munizioni APFSDS e ABM (Air Burst Munition). Queste ultime sono più costose ma sono molto efficaci contro la fanteria protetta.

Il British Army e l’Armée de Terre si stanno standardizzando sul CTAI 40mm Cased Telescoped Armament System (CTAS). CTAI è una joint venture tra Nexter Systems della Francia e BAE Systems del Regno Unito con il principale impianto di produzione di armi a Bourges in Francia, ma la produzione di munizioni è intrapresa in entrambi i Paesi. 

Due piattaforme del British Army sono armate con il CTAS da 40 mm, il veicolo da ricognizione Ajax, prodotto dalla General Dynamics Land Systems UK, ed il Lockheed Martin UK Warrior Capability Sustainment Program (WCSP). In entrambi i casi l’arma è installata in una torretta manned a due uomini e l’armamento è completato con una mitragliatrice coassiale da 7,62 mm.

General Dynamics Land Systems UK Ajax Scout SV

L’unica piattaforma dell’Armée de Terre dotata di CTAS da 40 mm è il veicolo da ricognizione Nexter/Arquus Jaguar (6×6) che sostituisce le blindo AMX-10RCR (105 mm) e Sagaie (90 mm) attualmente in uso.

Nexter/Arquus Jaguar (6 × 6)

Il CTAS da 40 mm può sparare una famiglia completa di munizioni tra cui APFSDS-T, Kinetic Energy Airburst (KE-AB), General Purpose Round – Airburst- Tracer (GPR-AB-T), General Purpose Round – Point Detonating – Tracer (GPRPD-T), per uso generico – energia cinetica – tracciante (GPR-KE-T) e munizioni di addestramento.

Il cannone a doppia alimentazione Nexter 25mm Modello 811 è ancora commercializzato dall’azienda ed è installato sui 520 VBCI (8×8) schierati dall’Armée de Terre. Le vendite per l’esportazione dell’M811 da 25 mm sono state effettuate a Singapore per il veicolo anfibio AMX-10P dei Marines ed in Turchia per alcuni veicoli FNSS Savunma Sistemleri Turkish Infantry Fighting Vehicle (TIFV).

Il Rheinmetall Marder 1 IFV, in servizio con il Deutsches Heer da quasi 50 anni, è armato con un cannone a doppia alimentazione Rheinmetall MK 20 Rh 202 da 20 mm e MG3 coassiale da 7,62 mm. Il surplus di Marder 1 IFV è stato venduto a Cile, Indonesia e Giordania.

Il Marder 1 nel Deutsches Heer è lentamente sostituito dal Puma IFV dotato di una torretta RCT armata con il cannone a doppia alimentazione Mauser MK 30-2 ABM da 30 mm con una MG coassiale da 5,56 mm che sarà sostituita da un MG3 da 7,62 mm. Un pod di due missili anticarro MELLS (ATM) è/sarà installato sul lato sinistro della torretta.

L’Australia ha ordinato il Boxer (8×8) per sostituire i suoi veicoli da ricognizione LAV-25 (8 × 8) ed una versione sarà armata con la nuova torretta Lance per due persone di Rheinmetall armata con Mauser MK 30-2 ed una MG coassiale da 7,62 mm.

Il cannone a doppia alimentazione Mauser 30mm MK 30 originale è installato nell’IFV General Dynamics European Land Systems Ulan (Austria) e Pizarro (Spagna); la torretta Rheinmetall Lance è installata su alcuni Piranha III (8×8) della Brigada de Infantería de Marina (BRIMAR) del Tercio de Armada spagnolo.

Mentre il cannone a doppia alimentazione Mauser 30mm MK 30 funziona a gas, il Wotan 30mm, sempre di Mauser, è alimentato elettricamente.

Rheinmetall Boxer CRV  (8×8)

Il BAE Systems Hagglunds CV9040 è l’IFV standard del Svenska armén (Esercito Svedese) ed è dotato di una torretta a due uomini armata con un cannone Bofors 40mm L/70 alimentato da un caricatore sottostante che contiene 24 colpi di munizioni pronte all’uso e con i bossoli vuoti espulsi attraverso il tetto della torretta.

I clienti dell’export per il CV90 IFV hanno sempre optato per un’arma diversa tra cui Danimarca (35 mm), Finlandia (30 mm), Estonia (35 mm), Norvegia (30 mm), Paesi Bassi (35 mm) e Svizzera (30 mm) con questi forniti dall’ormai Northrop Grumman, sistemi di armamento.

BAE Systems Hagglunds CV9040

La Malesia, ad esempio, sta prendendo in consegna una flotta completa della famiglia di veicoli turchi FNSS Savunma Sistemleri Pars (8 × 8) con produzione ora intrapresa in Malesia da DefTech con il nome locale di AV8 Gemita. La versione IFV è equipaggiata con una torretta FNSS Savunma Sistemleri Sharpshooter per una persona armata con un Northrop Grumman, un cannone a doppia alimentazione stabilizzato M242 da 25 mm e un MG coassiale da 7,62 mm, mentre il veicolo da combattimento della fanteria corazzata ha la South African Denel Land Systems LCT 30 per due persone torretta armata con un cannone a doppia alimentazione GI-30 da 30 mm stabilizzato e MG coassiale da 7,62 mm.

VBM Freccia dell’Esercito Italiano

In Italia i veicoli da combattimento Dardo e Freccia in servizio con l’Esercito, sono, rispettivamente, dotati di torrette Leonardo (OTO Melara) HITFIST 25 e HITFIST 25 Plus armate con un cannone Rheinmetall (Oerlikon) KBA da 25/80 mm con MG 42/59 da 7,62 mm coassiale. La versione Controcarro del Freccia adotta la stessa torretta, peraltro, dotata di due missili controcarri Rafael Spike ed ottica panoramica Janus. La nuova versione EVO (Evoluzione) del VBM Freccia, in fase di sviluppo e progettazione, dovrebbe essere dotata di torretta a controllo remoto equipaggiata con arma calibro 30 mm entrambe in fase di realizzazione da parte di Leonardo.

Cannoni “Chain Gun”

L’attuale famiglia di armi Northrop Grumman Armament Systems “Chain Gun” è di gran lunga la più diffusa di qualsiasi cannone di medio calibro in Occidente ed in molte altre parti del mondo. Entro marzo 2020 la produzione totale di “Chain Gun” si avvicinava rapidamente a 20.000 armi, in tutti i calibri, per i mercati domestici e di esportazione per applicazioni aeree, terrestri e marittime. Questi includono 25 mm M242, 30 mm M230 (per elicotteri d’attacco Apache), 30 mm MK44, 35 mm Bushmaster III, 50 XM913 e 7,62 mm MK52. Il più utilizzato è il cannone a doppia alimentazione M242 da 25 mm installato sui Bradley IFV dell’US Army, LAV (8 × 8) del USMC, Canadian Light Armor Vehicle (8 × 8) e da molti clienti di esportazione.

BAE Systems Bradley Fighting Vehicle

La famiglia Northrop Grumman Armament Systems, di Chain Guns  include M242 25 x 137 mm, M230 30 x 113 mm, MK44 può essere camerata per sparare 30 x 173 mm o 40 x 180 mm con l’ultima arma XM913 50 x 228 mm. I clienti sono passati al cannone a doppia alimentazione MK44 da 30 mm e, finora, oltre 20 Paesi l’hanno adottato per una varietà di applicazioni con esempi tipici come il Bionix II distribuito a Singapore e il CV9030 distribuito alla Finlandia, Norvegia e Svizzera e Polonia per la loro localizzazione ha costruito Patria Armored Modular Vehicle (AMV) chiamato Rosomak (Wolverine).

Per soddisfare un requisito urgente dell’US Army, un lotto di 83 sistemi di produzione General Dynamics Land Stryker LAV (8 × 8) è stato dotato di una torretta norvegese Kongsberg MCT RCT armata con un cannone a doppia alimentazione XM813 da 30 mm che, oltre a sparare munizioni di natura convenzionale, può anche sparare la munizione ABM programmabile MK310 da 30 mm. Questa versione si chiama Dragoon ed è distribuita solo in Europa.

M1296 Dragoon Armored personnel carrier

Per il Next Generation Combat Vehicle (NGCV) dell’US Army, la società sta sviluppando, in collaborazione con l’Army, l’XM913 da 50 mm che si basa sulla loro collaudata arma Bushmaster III 35/50 mm. Per quest’arma l’azienda sta sviluppando una famiglia di munizioni da 50 mm che includerà, proiettili penetranti, ad alto esplosivo ed un ABM programmabile.

Come accennato in precedenza, il 30mm 2A42 e, in misura minore, il 30mm 2A72 sono l’arma russa di medio calibro standard, ma la Russia ha sviluppato un’arma di calibro 57mm che dovrebbe essere schierata nel prossimo futuro. Ciò è stato dimostrato in una serie di applicazioni, tra cui l’AU-220M a scopo di prova, che è stato montato su una piattaforma BMP-3, il 2S38 Derivatsiya-PVO che non è un IFV e sul  T-15 Armata.

2S38 Derivatsiya-PVO

Per consentire agli obiettivi di essere ingaggiati oltre la portata dell’armamento principale degli IFV, alcune piattaforme sono anche armate con ATGM.

Missili anticarro

L’US Army sul BAE Systems M2 Bradley IFV, per esempio, impiega un pod per due Raytheon TOW ATGM installato sul lato sinistro che consente di agganciare i bersagli ad una distanza di 3.750 m, con le versioni TOW2A/2B che hanno testata a doppia carica ed una portata più lunga rispetto ai TOW/Improved TOW.

Il Marder tedesco serie 1 IFV aveva un lanciatore MBDA MILAN montato su un affusto a perno con una portata massima di 2.000 m, ma questo attualmente è sostituito dall’ATM Eurospike LR, denominato MELLS dal Deutsches Heer.

Il Jaguar francese (6×6) è dotato di un pod con due MBDA MMP ATGM sul lato destro della torretta che si sollevano prima del lancio e consentono di ingaggiare bersagli a una distanza di circa 4.000 m. La versione standard di fanteria dell’MMP è già stata schierata dall’Armée de Terre in sostituzione dell’ATGM MILAN.

La Suchoputnye Vojska (Esercito Russo) ha montato un lanciatore su perno del suo BMP-2 IFV, mentre il BMP-3 IFV ha una torretta a due uomini armata con un cannone 2A70 da 100 mm che può anche sparare un proiettile a guida laser (LGP); il BMP-3 ha anche un cannone coassiale a doppia alimentazione 2A72 da 30 mm ed una MG coassiale da 7,62 mm. Peraltro, sta adottando una nuova torretta per i BMP-2M che può essere installata anche sui BMD-2

BMP-2M con torretta B05Ya01 Berezhok

Gli Emirati Arabi Uniti schierano un gran numero di BMP-3 IFV e alcune di queste torrette sono state installate su un lotto di Patria Armored Modular Vehicle 8x8L che conserva ancora le sue capacità anfibie.

I primi ATGM avevano una singola testata anticarro ad alto potenziale esplosivo (HEAT), ma gli ultimi modelli hanno una testata HEAT in tandem per neutralizzare i bersagli pericolosi dotati di armatura reattiva esplosiva (ERA); peraltro, per alcuni ATGW sono disponibili testate alternative tra cui frammentazione ad alto esplosivo e termobarica.

Fonti:

  • Christopher F. Foss
  • http://www.military-today.com
  • https://www.armyrecognition.com
  • https://www.defenceprocurementinternational.com

Foto:

  • Internet
  • Vitaly V. Kuzmin
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