La Direzione degli Armamenti Terrestri, Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti, ha reso nota la Determina a contrarre relativa la life extension delle granate HE (Alto Esplosivo) calibro 155 mm L15A1/A2.

Lo Stato Maggiore Esercito ha l’esigenza operativa di ricaricare buona parte delle granate ad alto esplosivo calibro 155 mm.
Infatti, alla luce della non impiegabilità della maggior parte delle granate ad alto esplosivo (High Explosive – HE) presenti nei depositi di Forza Armata per superamento del limite di “vita tecnica presunta”, il rinnovamento del parco munizionamento di artiglieria terrestre è diventato un’esigenza ineludibile e improcrastinabile.
Per intervenire su questa problematic ed incrementare al contempo la gittata massima dei sistemi d’arma cal. 155 mm in servizio con l’Esercito Italiano, si rende perciò necessario ed urgente avviare un programma di ricaricamento delle granate HE L15A1/A2, non più impiegabili dal 2015 a seguito di fermo tecnico.
Pertanto, la DAT ha avviato un programma biennale del valore di 9,05 milioni di euro di cui 1,81 milioni di euro per l’Esercizio Finanziario 2022, al fine di far fronte all’esigenza dello SME.
Le granate cal. 155 mm in questione sono munizioni di artiglieria terrestre caricate con esplosivo composition B sviluppate negli anni ’70 nell’ambito di una cooperazione internazionale tra Italia, Germania e Regno Unito.
Esse costituiscono il riferimento nell’ambito del Joint Ballistics Working Group per la standardizzazione delle armi e munizioni cal. 155 mm tra Italia, Germania, Francia, Stati Uniti d’America e Regno Unito e sono impiegate nei sistemi d’arma trainati FH-70 e semoventi PzH2000 in dotazione all’Esercito Italiano.
Le granate L15A1/A2 possono essere impiegate in combinazione con diversi sistemi di cariche di lancio (serie L, modulari TOP e BOTTOM), hanno un effetto scheggiatura ed in base alla graduazione della spoletta possono avere funzionamento istantaneo, a ritardo o a prossimità.
Per la procedura di affidamento sarà effettuata una gara, in modalità “Application Service Provider” (ASP), con
procedura ristretta in ambito UE/WTO per la stipula di un Contratto ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. 208/2011.