L’U.S. Air Force integrerà sugli F-16 diversi sensori compreso un radar AESA nell’ottica di ottimizzare e sviluppare ulteriormente i sistemi per il programma Next Generation Air Dominance (NGAD) di Sesta Generazione.
Questo sviluppo rientra all’interno del programma Collaborative Combat Aircraft (CAA) che è parte dell’NGAD al quale l’USAF ha destinato ben 392 milioni di dollari pari a circa il 17% di tutto il budget annuale dell’NGAD.
Il caccia di sesta generazione dell’USAF così come il già presentato B-21 Raider faranno largo uso dell’Intelligenza Artificiale per la pianificazione delle missioni e saranno dotati di gregari completamente autonomi.
La complessità di interpolare dati dai diversi sensori, selezionare l’armamento più adeguato ed eseguire manovre per evitare pericoli richiedono però algoritmi molto complessi che devono essere “allenati”.
L’F-16 in questo caso può svolgere il ruolo “addestratore” per gli algoritmi dell’NGAD volando attraverso vari scenari appositamente allestiti nonché potere fornire agli sviluppatori risposte in un ambiente controllato.