
Il KF-X è un caccia di quarta generazione avanzata in corso di sviluppo dalla Korea Aerospace Industries.
Al programma, portato inizialmente avanti dalla Corea del Sud, si è aggiunta nel 2010 l’Indonesia che in cambio del versamento di quote annuali pari al circa il 20% dei costi di sviluppo si era assicurata la possibilità di partecipare fin dalle prime fasi di sviluppo dell’aereo.
I problemi inerenti i pagamenti da parte indonesiana della quota di partecipazione risalgono al 2017 quando l’Indonesia Aerospace ritardò una prima volta il versamento. Kim Jong Dae, membro della Commissione Difesa sud coreana, affermò che il governo indonesiano era in difficoltà con i pagamenti e che la questione sarebbe stata sul tavolo di discussione dei due leader. L’Indonesia affermò invece che si era trattato di un mero errore contabile.
Nel 2018 l’Indonesia iniziò una giro di trattative per modificare il contratto firmato con la Corea del Sud per cercare di ottenere una percentuale maggiore di coinvolgimento delle proprie aziende.
Arriviamo infine ai giorni odierni.
Il versamento dei circa 405 milioni di dollari previsti per il programma KF-X non è arrivato.
Tra i versamenti che Giacarta deve ancora effettuare c’è anche quello per tre sottomarini da 1.400 tonnellate ordinati ai cantieri Daewoo (qui il nostro articolo)
L’Indonesia, come affermato sopra, copre ben il 20% dei costi di sviluppo che sono lievitati nel corso degli anni arrivando a circa 14 miliardi di dollari. Eventuali altri ritardi potrebbero far scalare ulteriormente le scadenze e mettere in serio pericolo l’andamento del programma. La crisi del Covid-19 sembra inoltre aver minato il già debole stanziamento annuo di Giacarta per la difesa. Jakarta ha già rinunciato all’acquisto di 11 Su-35 secondo alcuni per pressioni statunitensi altri per questioni prettamente economiche (qui il nostro articolo)
Nel caso di ritiro definitivo Seul dovrebbe sobbarcarsi per intero i costi del programma oppure cercare sponda con aziende straniere.
Il programma KF-X

Il KF-X non è partito nel migliore dei modi. Dal 2001 ad oggi c’è stato un netto ridimensionamento dei requisiti: si è passati dalla volontà di sviluppare un caccia di quinta generazione bimotore in grado di superare il Rafale e il Typhoon ad un quarta generazione avanzata (tra le proposte c’era addirittura un monomotore con prestazioni inferiori all’F-16 già in uso).
Nel 2014 venne scelta una configurazione simile a quella dell’F-35 ma il rifiuto di Washington a concedere trasferimenti di tecnologia per radar AESA, IRST, jamming radio e sistema elettro-ottico ha rallentato lo sviluppo. La Corea del Sud è quindi dovuta ricorrere allo sviluppo nazionale delle suddette tecnologie critiche richiedendo comunque il supporto di aziende straniere tra cui Saab ed Elta per il radar ed Elbit (qui il nostro articolo)
Secondo i desiderata di Seul il KF-X dovrebbe essere poco inferiore all’F-35 ma avere un prezzo altamente concorrenziale di circa 50 milioni di dollari (qui il nostro articolo)
Nel 2019 un mockup ha fatto la sua comparsa ad ADEX (qui il nostro articolo)
Nel febbraio 2019 la KAI ha iniziato i lavori sul prototipo con la previsione di costruirne sei nel 2021 ma i ritardi nei pagamenti potrebbero far slittare tutto il programma.