
Nel 2011 l’Indonesia aveva siglato un contratto con la sud coreana DSME per la fornitura di tre sottomarini diesel-elettrici sviluppati a partire dal Type 209 della tedesca TKMS.
I tre battelli sono stati consegnati a partire dal 2017 e nel 2019 come classe Nagapasa.
Successivamente, nel 2019, Jakarta ha siglato un contratto per la fornitura di altri tre sottomarini per un totale di 900 milioni di dollari.
Secondo il noto portale Jane’s, l’Indonesia starebbe ora considerando l’opportunità di ritirarsi dal contratto studiando le eventuali implicazioni legali ed economiche.
L’azione può essere analizzata prendendo in considerazione due possibili motivazioni: la recessione globale causata dal Covid-19 oppure i paesi “vicini”.
Impatto economico


A gennaio 2020 il Governo indonesiano aveva annunciato un piano per incrementare la spesa per la Difesa a 9,6 miliardi di dollari per sostenere i nuovi piani di acquisizione.
L’impatto economico del Covid-19 ha già portato ad una prima revisione al ribasso delle stime di crescita per il 2020 (da +5,3% a +4,7%). Il proseguire del rallentamento globale dell’economia andrà ad incidere nuovamente al ribasso sulle stime.


Seppur negli ultimi anni l’Indonesia uno dei paesi con la maggior crescita per il settore della Difesa in Asia, dai 3,8 miliardi nel 2008 agli 8,1 miliardi del 2017, il rapporto con il PIL rimane abbastanza basso.
La cancellazione dei tre nuovi sottomarini, in termini teorici, dovrebbe liberare nel medio-breve periodo 900 milioni di dollari ma non si conoscono i termini di rescissione che potrebbero far diventare l’operazione molto anti-economica a tal punto che converrebbe proseguire.
Tecnologia AIP

Singapore ha ordinato quattro battelli Type 218SG dalla tedesca TKMS dotati di propulsione AIP, la Malasia ha due Scorpene 2000, il Vietnam ha sei classe Kilo 636 e la Thailandia due Type 039A cinesi con AIP.
Attualmente la flotta di sottomarini d’attacco indonesiana è composta da tre classe Nagapasa (classe Chang Bogo costruiti sulla base del Type 209) e da due classe Cakra (Type 209 costruiti dalla TKM).
L’annullamento del contratto per i tre battelli Nagapasa potrebbe celare la volontà di puntare non più su un tradizionale diesel-elettrico bensì su una classe di sommergibili dotati della più avanzata tecnologia AIP.