La Marina Tedesca per le nuove fregate F126 ha selezionato la torretta remotizzata Lionfish sviluppate e prodotta da Leonardo.
La Lionfish scelta dalla Marina Tedesca è armata con una mitragliatrice pesante calibro 12,7×99 mm ed è destinata alla protezione ravvicinata da bersagli veloci e di ridotte dimensioni come possono essere i barchini.
Nell’ambito del contratto stipulato con la Marina Tedesca, Leonardo fornirà anche simulatori per l’addestramento dell’equipaggio ed un pacchetto di supporto logistico.
Nell’allestimento Top, il sistema ha un peso inferiore ai 300 kg ed è particolarmente efficace in presenza di minacce ravvicinate e all’interno di scenari asimmetrici (ASymmetric Warfare – ASyW), offrendo il massimo range di depressione, fino a -30°, così da poter ingaggiare anche bersagli vicinissimi allo scafo. L’efficacia e la precisione anche a elevate distanze sono garantite dall’impiego di un sensore infrarosso raffreddato che integra l’ottica Mini Colibrì di Leonardo. Quest’ultima è comune a tutta la famiglia e può integrare anche un sensore non raffreddato. In base alla tecnologia utilizzata, il raggio di scoperta può arrivare fino 12 km.
Le torrette sono state progettate e sviluppate con l’obiettivo di soddisfare le diverse necessità dei clienti. Leonardo ha così creato tecnologie allo stato dell’arte in grado di far fronte a qualsiasi tipo di minaccia, inclusi droni e sistemi unmanned, con efficacia e precisione.
L’intera famiglia Lionfish si distingue per modularità, peso contenuto e architettura comune, che ne consentono l’installazione e un facile impiego a bordo di qualsiasi piattaforma, sia come sistema di difesa primario che secondario, senza necessità di modifica al ponte.
Tutti i sistemi sono in grado di calcolare autonomamente la soluzione di tiro e di ingaggiare minacce manovranti e in rapido movimento, anche se installati su piattaforme ad alta velocità.
Immagine Leonardo SpA