
L’addestratore multiruolo M-346 Master di Leonardo, riconosciuto a livello mondiale come uno dei migliori velivoli della sua categoria, ha l’occasione di “atterrare” in Portogallo, Austria e Uruguay espandendo ulteriormente il numero di clienti dell’azienda italiana.
Diversi paesi sono in procinto di sostituire aerei ormai giunti alla fine della loro vita operativa e l’M-346, con le sue versioni, rappresenta uno dei prodotti più ricercati sul mercato.
Attualmente l’addestratore italiano è impiegato da Israele, Italia, Polonia e Singapore.
Portogallo

Il Portogallo ha già dimostrato interesse verso l’M-346 nel corso del 2019 per la sostituzione degli Alpha Jet che sono stati ritirati nel corso del 2018.
L’idea sarebbe che la SkyTech, azienda portoghese specializzati nel fornire servizi alla Difesa, acquisti gli M-346 che saranno poi presi in leasing all’Aeronautica.
Una parziale conferma in tal senso arriverebbe, come mostrato da BlogBeforeFlight, dalla presenza sul sito dell’azienda di immagini del Master.
Austria

La questione austriaca è lunga e dibattuta e si intreccia anche con la sostituzione degli Eurofighter, ritenuti da Vienna eccessivamente costosi da operare.
L’11 dicembre 2020 l’Aeronautica ha ritirato dal servizio il cinquantenne Saab 105 non avendo ancora scelto oppure essere entrati in fase avanzata di trattativa per un eventuale sostituto.
Nei mesi scorsi si era fatta strada l’idea, appoggiata dai Verdi, di sostituire gli Eurofighter ed i Saab 105 con l’M-346FA.
Recentemente Leonardo ha venduto 18 AW169M per 300 milioni di euro a Vienna per la sostituzione degli Alouette III.
Il tempo è ormai scaduto e l’Austria deve scegliere nel più breve tempo possibile per colmare questo vuoto.
Uruguay

Il problema dell’Uruguay è che l’unica componente d’attacco è rappresentata da sei Cessna A-37 arrivati nel paese nel lontano 1976.
Un recente legge approvata a gennaio dal Parlamento autorizza l’Aeronautica ad effettuare intercettazioni ma non ci sono i vettori per farlo.
L’M-346FA potrebbe essere la risposta non solo alle esigenze addestrative del paese sudamericano ma anche per fornire una capacità di air policing tale da consentire il controllo dello spazio aereo.
Il Ministero della Difesa di Montevideo ha già mostrato interesse verso l’M-346FA; la risposta di Leonardo dovrebbe essere giunta ad ottobre per sei velivoli