Lockheed Martin ha iniziato i lavori di costruzione della seconda Multi Mission Surface Combatant (MMSC) per la Reale Marina saudita.
La notizia, raccolta da NavalNews da LM, significa lavoro anche per Fincantieri dato che le quattro unità ordinate da Ryad sono costruite presso i cantieri Fincantieri Marinette Marine (FMM) in Wisconsin.
Il taglio della prima lamiera della prima unità per l’Arabia Saudita, la Saud, è avvenuto il 28 ottobre 2019.
MMSC
Le MMSC sono infatti strette parenti delle Littoral Combat Ship della classe Freedom ma sono dotati di una componente missilistica più consistente con 16 celle VLS (Vertical Launching System) Mk 41 per 16 missili Standard Missile 2 (SM-2) oppure 64 ESSM e otto lanciatori per missili Harpoon Block II.
Il cannone principale è l’Mk110 di BAE Systems da 57 mm mentre due cannoni Nexter Narwhal da 20 mm a dritta e mancina proteggono la nave da minacce asimmetriche.
Rispetto alle unità della classe Freedom le fregate saudite sono circa 3 metri più lunghe ma adottano il medesimo, problematico, sistema propulsivo con due turbine a gas Rolls Royce MT-30 e due motori diesel Colt-Pielstick collegati tra loro con la delicata trasmissione Renk.
Il radar è l’Hensoldt TRS-4D, in luogo del TRS-3D delle Freedom, con antenna attiva rotante in banda C ed una copertura massima fino a 250 km (tracciamento di piccoli natanti a meno di 14 km e di velivoli da pattugliamento a meno di 100 km) con capacità 3D di tracciamento fino a 1.000 bersagli.
Il radar di tiro e sistema di puntamento ottico è il CEROS (Celsius Tech Radar and Optronic Site) 200 della SAAB in banda Ku in grado di offrire massime prestazioni anche contro missili anti-nave di ultima generazione o minacce asimmetriche.
Immagine di copertina: Lockheed Martin