Negli Stati Uniti Lockheed Martin Corporation ha annunciato di aver provveduto a consegnare il 100° esemplare di aereo da combattimento F-35C Lightning II al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

Questa versione è progettata per soddisfare i requisiti specifici dell’aviazione navale degli Stati Uniti ed è acquistata, finora, esclusivamente dalla US Navy e dai Marines.
La produzione prevede 273 unità per la US Navy e 67 unità per gli USMC; l’obiettivo del Pentagono è riequipaggiare con i nuovi aerei da combattimento di quinta generazione gli squadroni, alcuni dei quali hanno già eseguito la transizione dai vecchi Hornet (USMC) e più recenti Super Hornet (USN) al F-35C.
Battesimo operativo sullo Yemen
La versione F-35C è stata l’ultima ad aver avuto il battesimo operativo, durante le operazioni dello squadrone VMFA-314 (USMC) schierato sulla portaerei USS Abraham Lincoln (CVN-72) nel 2024, nel corso delle quali ha completato circa sessanta voli di combattimento sullo Yemen occidentale e sganciando oltre trenta tonnellate di carichi utili su obiettivi degli Houthi che, dal novembre del 2023, hanno lanciato una campagna di attacchi su Israele e per interdire la navigazione tra Golfo di Aden e Mar Rosso, impiegando missili balistici, missili antinave e droni.
Caratteristiche e differenze rispetto la versione A del F-35
Questa versione è specificamente adattata per le operazioni da portaerei con catapulte di lancio e barriere di frenaggio, poiché le portaerei classiche sono limitate al di fuori degli Stati Uniti, ed è caratterizzata da una superficie alare maggiore per consentire di imbarcare un maggior quantitativo di carburante per aumentare il raggio d’azione e l’autonomia, stante la necessità di dover operare in alto mare.
Inoltre, l’F-35C si distingue dalla versione “terrestre A“, per un maggior irrobustimento della cellula sollecitata dai lanci con catapulte convenzionali ed EMALS ed appontaggi corti, dal carrello progettato appositamente per gli impieghi imbarcati e dalla possibilità di ripiegare le semi ali per permettere il ricovero del velivolo nel hangar delle CVN guadagnando spazio.
Fonte Lockheed Martin
Foto credit @USMC-Sgt. Daniel Childs