Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha assegnato un addendum che non potrà superare i 7,6 miliardi di dollari ad un contratto precedentemente assegnato per la produzione dei caccia bombardieri Joint Strike Fighter F-35.
In particolare, sulla base di questa modifica contrattuale, Lockheed Martin procederà ad allestire 129 F-35 del lotto 15 di produzione, di cui 49 F-35A per l’USAF, 15 F-35C per l’US Navy, 10 F-35C e 3 F-35B per l’USMC nonché 32 F-35A e 4 F-35B per Paesi partecipanti al programma JSF e 6 F-35A per clienti FMS.
Oltre gli aerei in questione, Lockheed Martin assicurerà 69 spedizioni di hardware tecnico.
I lavori di questa commessa saranno eseguiti a Fort Worth, in Texas (57%), ad El Segundo, in California (14 %), a Warton, nel Regno Unito (9%), a Cameri, in Italia (4%), ad Orlando, in Florida (4%), a Nashua, nel New Hampshire (3%), a Baltimora, in Maryland (3%), a San Diego, in California (2%), a Nagoya, in Giappone (2%) ed in varie località al di fuori degli Stati Uniti continentali (2%), con una previsione di completamento entro il mese di ottobre del 2024.
Il Naval Air Systems Command di Patuxent River nel Maryland è la stazione appaltante di riferimento.
Foto U.S. Air Force/Senior Airman Ericka A. Woolever