Il ricognitore d’alta quota U-2 Dragon Lady, passati ormai 65 anni dal primo volo, è ancora un aereo troppo importante per essere pensionato da parte dell’U.S. Air Force
L’USAF, la Collins Aerospace Systems, la United Technologies, la Lockheed Martin Skunk Works hanno recentemente finito i test di volo dell’ultima variante del sistema Electro-Optical Reconnaissance System (SYERS-2C) della Collins.
Il completamento della fase di test permetterà di aggiornare l’intera flotta di U-2 con la nuova versione del sistema elettro-ottico-infrarossi che permetterà un netto miglioramento delle capacità ottiche, del tracciamento a lungo raggio e la possibilità di operare in uno spettro di condizioni climatiche più ampie.
Il sensore SYERS-2C a 10 bande permette di tracciare individuare, tracciare e identificare bersagli sia in movimento che stazionari. Il nuovo sistema permette inoltre di poter inoltrare i dati acquisiti a velivoli di quinta generazione.
L’U-2 è ancora nelle grazie dell’USAF per via dell’altissimo livello di affidabilità ed efficienza, della rapida riconfigurabilità dell’aereo in grado di collezionare, analizzare e condividere dati nel campo di battaglia.