Nel catalogo dell’azienda ucraina l’An-178 rappresenta non solo l’ultima novità ma anche la possibilità di tornare a vendere a livello internazionale in questo settore.
Secondo quanto riferito dall’Agenzia di stampa turca Anadolu, una delegazione ucraina ha visitato i cantieri navali ed i costruttori aeronautici turchi per siglare nuovi accordi di collaborazione.
L’Antonov punta dunque a cooperare con l’industria di Ankara per produrre l’An-178 in modo da bypassare alcune problematiche che hanno bloccato fino ad oggi il “decollo” dell’aereo da trasporto.
An-178
L’An-178 ha staccato la prima volte le ruote da terra nel 2015 e secondo quanto affermato dalla stessa Antonov l’iter di certificazione partì ad agosto dell’anno seguente.
E’ derivato dall’aereo civile An-158 certificato dalla Russia prima però dello scoppio della guerra con la Russia. Se già è improbabile, visti i rapporti, che la Russia possa estendere in qualche modo la certificazione, l’An-178 ha diverse componenti completamente diverse dalla versione civile (avionica, motori, parti strutturali e alari,etc).
Alcune componenti riguardanti avionica e motori erano realizzati da aziende russe. La delicata situazione diplomatica ha chiaramente bloccato le forniture e l’azienda ucraina è dovuta correre ai ripari sostituendo i componenti con produzioni nazionali.
La produzione con la Turchia può ampliare le prospettive per l’azienda ucraina. Ankara è infatti ben lieta di poter acquisire know how nel campo aeronautico, sopratutto nella motoristica (i motori dell’An-178 sono Progress D-436 ucraini). L’Antonov può risolvere alcuni problemi legati all’approvvigionamento impiegando le industrie turche.
Arabia Saudita
Attualmente la produzione è molto a rilento così come gli ordini. La Reale Aeronautica Saudita aveva firmato una lettera di intenti per 30 aerei ma in seguito i piani di acquisizione sono stati cancellati. Il Perù ha ordinato un singolo esemplare e sta aspettando la consegna. L’Esercito iracheno ha annunciato un ordine di due aerei nel 2016 ma non si conoscono ulteriori dettagli. La Silk Way Airlines, compagnia aerea azerbaigiana, ha firmato un ordine per 10 An-178 nel 2015. Infine il Ministero degli Affari Interni ucraini prevede l’acquisizione di 13 aerei.
Mosca di sicuro non prenderà bene questa possibile iniziativa anche se i rapporti tra Turchia e Ucraina sono consolidati anche in ambito militare (UAV ad esempio). In passato è stata prospettato un accordo anche con la Cina.
Immagine di copertina: Antonov