L’esercito ungherese ha firmato un contratto per altri 40 veicoli blindati da trasporto a quattro ruote motrici Gidrán, dopo i primo 10 già acquistati.
Questo contratto rientra in un programma per l’acquisizione di oltre 300 veicoli blindati, la cui prossima fase vedrà la produzione dei mezzi in Ungheria con contestuale fase di ricerca e sviluppo.
Trattasi di un mezzo di stretta derivazione del modello turco Ejder Yalcin MRAP 4×4, sviluppato con il coinvolgimento della tedesca Rheinmetall. Tali mezzi saranno i primi ad essere dotati di sistemi d’arma e di comunicazione di fabbricazione tedesca.
Infatti, i quaranta nuovi veicoli saranno molto simili ai 10 veicoli blindati del tipo Gidrán con compiti di supporto, acquistati nel 2018 e che sono stati consegnati di recente all’Esercito Ungherese.
Il progetto segue il modello di acquisto e produzione degli IFV o Veicoli da Combattimento della Fanteria Lynx, sempre di Rheinmetall.
In questa prima fase, la società turca Nurol Makina fornirà i veicoli. Invece, nella seconda fase i veicoli saranno prodotti in Ungheria e gradualmente saranno dotati di sistemi d’arma europei. La produzione, la ricerca e lo sviluppo connessi al programma continueranno ad essere realizzati in cooperazione tra la Germania e l’Ungheria.
La seconda fase del programma prevede la produzione in Ungheria con l’assistenza tedesca di 260-280 veicoli a partire dal 2021. E’ previsto che questi veicoli, prodotti dalla filiale ungherese di Rheinmetall e dalla divisione HT Zrt, saranno dotati di una stazione per armi a controllo remoto di Rheinmetall.
Tali nuovi veicoli di supporto forniranno un elevato livello di protezione per il loro equipaggi e per i militari trasportati.
Fonte e foto Ministero della Difesa Ungherese