Per la prima volta, l’Esercito Statunitense ha impiegato una tecnologia di comunicazione di Lockheed Martin di nuova concezione per aiutare un missile PAC-3 ad intercettare un bersaglio che simulava un missile da crociera.
Durante l’US Army Integrated Flight Test-2, il dispositivo di comunicazione missilistico, prototipo noto come Remote Interceptor Guidance – 360 (RIG-360), ha comunicato con successo con un missile PAC-3 in volo per testare le sue capacità di collegamento dati.
L‘RIG-360 consente una capacità di coinvolgimento PAC-3 a 360 gradi utilizzando i dati target di vari sensori.
“Questo test di successo conferma il nostro prototipo RIG-360 come uno dei molti modi in cui continuiamo a fornire tecnologia per garantire ai nostri clienti di essere sempre al passo con l’intero spettro delle minacce del 21° secolo“, ha affermato Scott Arnold, vicepresidente, Integrated Air and Missile Defense, Lockheed Martin Missiles and Fire Control.
Fonte ed immagine Lockheed Martin