Giacomo CavannaLa componente ad ala fissa dell’U.S. Navy subirà nei prossimi anni una netta trasformazione facendo leva sui cacciabombardieri F-35C di Quinta Generazione ed F/A-18E/F di Quarta Generazione.
Secondo l’attuale programma la Navy avrà acquistato alla fine dell’Anno Fiscale 2022 un totale di 164 F-35C, 98 dei quali prima dell’Anno Fiscale 2020.
Quando la “campagna” acquisti sarà ultimata l’U.S. Navy avrà equipaggiato, nel 2025, sei dei suoi dieci reparti con l’F-35C.
Proprio nel 2030 il rapporto “generazionale” della Navy sarà 60/40 tra Quarta e Quinta Generazione.
Attualmente la Marina degli Stati Uniti opera un totale di 560 F/A-18E/F, numero che si manterrà costante tra ritiro dei velivoli ed estensione della vita operativa.
USMC
Mantenendo questo ritmo, l’USN ed il Corpo dei Marines potranno dispiegare nel 2030 più di 280 F-35BC.
I Marines arriveranno alla fine dell’Anno Fiscale 2022 con 150 F-35B ordinati e l’obiettivo di arrivare al 2030 con 225-250 velivoli.
Lockheed Martin è in grado di assicurare la consegna di 60 F-35B/C ad anno.
Sono almeno una ventina le unità navali che dal 2020 al 2025 hanno ricevuto o riceveranno la certificazione all’impiego dell’F-35.
Questi numeri fanno delle versioni “navali” dell’F-35 il programma di maggior successo in questo settore con un ritmo di consegne molto elevato.
