Il Naval Air Systems Command (NAVAIR) TACAMO Program Office intende negoziare e assegnare contratti di base alla Lockheed Martin Corporation per gli sforzi associati all’approvvigionamento di un massimo di tre cellule C-130J-30 “Stretch” nell’FY22/23 per test e analisi.
Infatti, i risultati dell’Analisi delle Alternative (AoA) indicano che il C-130J-30 è un aereo configurato in modo ottimale per eseguire la missione TACAMO.
Le caratteristiche di questa cellula massimizzano anche la dispiegabilità operativa delle risorse in ambienti austeri.
Il C-130 è attualmente ampiamente schierato all’interno del Dipartimento della Difesa e distribuito in varie basi che creano sinergie operative, di formazione e di supporto logistico per l’attività TACAMO.
Ovviamente, tali cellule dovranno essere allestite per le missioni TACAMO con l’apposita suite per il comando e le comunicazioni protette.
Ironia della sorte, i C-130J-30 prenderanno il posto degli E-6B che a loro volta presero il posto degli EC-130Q.
L’attuale E-6B Mercury più conosciuto come “TACAMO (Take Charge and Move Out)”, basato su una cellula di Boeing 707-320 convertita, opera come posto comando e centro di comunicazioni, trasmettendo informazioni dalla National Command Authority. Ha un ruolo chiave nella trasmissione di dati e comunicazioni ai sottomarini lanciamissili nucleari dell’US Navy.
Di questi aerei ne sono stati allestiti sedici esemplari, consegnati a partire dal 1989 nella versione E-6A. Nel 1997 partì il programmo di aggiornamento alla versione E-6B e le consegne furono ultimate nel 2006.
La linea di E-6B è situata presso la Tinker Air Force Base in Oklahoma ed è gestita dai Fleet Air Reconnaissance Squadrons VQ-3, 4 e 7.