L’USN ha eseguito un’interessante esercitazione, impiegando la Sperhead o T-EPF-1, nave da trasporto veloce. Tale esercitazione ha avuto come obiettivo la dimostrazione della versatilità operativa della piattaforma e dei sistemi impiegati. Infatti, la Sperhead ha testato veicoli aerei senza pilota (UAV-UAS) e veicoli sottomarini senza piloti (UUV). In particolare sono stati impiegati l’UAV ScanEagle, l’UAS V-BAT e l’UUV Knifefish.
Infine, la Sperhead ha avuto la possibilità di testare il sistema di Posizionamento, Navigazione e Temporizzazione (PNT) di cui è dotata per la navigazione in alto mare.

ScanEagle
Una catapulta MK 4 ha lanciato un veicolo aereo senza pilota Scan Eagle (UAV) dal ponte di volo della nave USNS Spearhead (T-EPF 1). Il sistema aereo senza pilota Scan Eagle offre capacità di rilevamento e di monitoraggio migliorati per supportare le missioni antidroga nei Caraibi e nel Pacifico orientale.

V-BAT
Inoltre, è stato testato il sistema aereo senza pilota (VTOL) di decollo e atterraggio verticale V-BAT (UAS). Peraltro, il V-BAT UAS, a differenza dello ScanEagle, non richiede nè la catapulta né il sistema di aggancio-recupero. Infatti, decolla ed atterra verticalmente dal ponte di volo dell’unità, integrando lo ScanEagle.
Knifefish
Infine, è stato impiegato per l’addestramento un UUV Knifefish. Tale sistema è movimentato da bordo in mare e viceversa a mezzo gru. Questo UUV è impiegato come parte del sistema di contromisura mine (MCM) dispiegabile su unità di diversa tipologia. Infatti, il Knifefish è un UUV contromisura mine di classe media progettato nell’ambito del modulo di missione per le unità LCS impiegate dalla US Navy in acque costiere. L’esercitazione ha dimostrato la possibilità di impiegare le unità T-EPF come VOO o Vessel Of Opportunity, aumentando la capacità di dispiegamento veloce di piattaforme in grado di svolgere missioni multiple. In tal modo aumentano le possibilità di impiegare più navi per far fronte a diverse esigenze.
(Foto US Navy)