La super portaerei classe Nimitz USS George Washington (CVN-73) ha lasciato i cantieri navali HIII di Newport dopo circa sei anni di lavori Refueling and Complex Overhaul (RCOH) che hanno incluso il “rifornimento” dei reattori nucleari Westinghouse A4W.
I lavori, costati circa 2,8 miliardi di dollari, erano iniziati ad agosto 2017 e la loro conclusione attesa per agosto 2021 è slittata al 2023 a causa della pandemia da Covid-19.
Una volta concluse le prove di accettazione la nave partirà alla volta del Giappone dove sostituirà la USS Ronald Reagan a partire dal 2025.
Questi interventi vengono effettuati a metà della vita operativa della nave consentendogli di raggiungere ed estendere (se necessario) la vita operativa stimata di 50 anni.
In navi complesse come le portaerei tutti i sistemi di bordo vengono riparati, aggiornati o sostituiti comprese catapulte e sistemi di combattimento.
La USS John C. Stennis ha iniziato i lavori RCOH a maggio del 2021 che hanno raggiunto ad oggi un percentuale di completamento del 18%.
Allo stesso tempo i cantieri HIII sono impegnati nella costruzione delle nuove portaerei John F. Kennedy, Enterprise e Doris Miller.