Il sottomarino nucleare USS Georgia ha attraversato il Golfo Persico attraccando a Manama, la capitale del Bahrain, dopo undici anni dall’ultima visita.
Il Bahrain è un paese fondamentale per gli Stati Uniti ed ospita lo Stato Maggiore della Quinta Flotta con una presenza di oltre 6.000 militari statunitensi.
La presenza del battello nella zona d’operazione della Quinta Flotta dimostra l’abilità dell’U.S. Navy di operare e navigare dove è permesso dal diritto internazionale.
L’equipaggio del Georgia ha lavorato molto duramente nel 2020 per tornare in condizioni operative ed assicurare alla Quinta Flotta una presenza pronta al combattimento. La visita in Bahrain fornirà un meritato riposo all’equipaggio mentre continuiamo a dimostrare la nostra determinazione ai partner regionali e della sicurezza marittima
Capitano Rob Peters
L’USS Georgia è il quarto sottomarino varato della classe Ohio nel 1982 ed è l’ultimo SSGN (Guided Missile Submarine) della medesima classe.
Al posto di 24 missili Trident è armato con 154 missili da crociera BGM-109 Tomahawk (in 22 moduli da 6 missili ciascuno) oltre che quattro tubi lanciasiluri da 533 millimetri.
Una particolarità dell’USS Georgia è la possibilità di trasportare fino a 66 membri delle Forze Speciali.
A poppa della vela c’è lo spazio per due SEAL Delivery Vehicle (SDV) in grado di trasportare fino a sei operatori delle Forze Speciali a quasi 30 km di distanza con bassissime possibilità di essere intercettati.
Il sottomarino è transitato nello Stretto di Hormuz il 21 dicembre 2021 insieme agli incrociatori lanciamissili USS Port Royal (CG 73) e USS Philippine Sea (CG 58).