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venerdì, Marzo 24, 2023

Marocco ed Israele si incontrano per la Difesa

Questa settimana si è svolto a Rabat il primo comitato direttivo per la sicurezza tra Israele e Marocco.

La delegazione israeliana era guidata dal capo della divisione politica e di sicurezza del Ministero della Difesa, il Generale di Brigata Dror Shalom, e vi hanno preso parte i rappresentanti del Ministero della Difesa e delle IDF.

La delegazione marocchina era guidata dall’ispettore generale delle FAR, Balhir Al Farouq. Dalla ripresa delle relazioni diplomatiche, le parti hanno approfondito i loro legami di sicurezza e militari.

Durante l’incontro, le parti hanno discusso delle sfide comuni, tra cui l’influenza negativa iraniana e l’ulteriore espansione della sicurezza e della cooperazione militare tra i Paesi.

Marocco ed Israele, a seguito della sottoscrizione dei cd. Accordi di Abramo tesi a normalizzare i rapporti tra lo Stato Ebraico ed i Paesi Arabi, hanno sottoscritto una partnership politica, economica, energetica e nella difesa di carattere strategico, permettendo a Rabat di ottenere un altro alleato potente, dopo Washington, ed a Tel Aviv di essere fortemente presente nelle dinamiche geo-politiche del Mediterraneo Occidentale.

Non è un mistero che l’Algeria si sia schierata contro gli Accordi di Abramo e che abbia rapporti non sereni con il Marocco, a causa della questione del Sahara Occidentale e del Fronte (Armato) Polisario, con continue crisi e diatribe tra i due Paesi confinanti, sfociati più volte in scontri di confine ed ostacoli interposti alla politica energetica del Marocco, fin qui dipendente dal gas algerino.

Inoltre, l’Algeria da sempre è uno dei mercati di riferimento dell’industria bellica russa mentre il Marocco lo è diventato per gli Stati Uniti nel corso degli anni, in una sorta di politica degli specchi da parte di Mosca e Washington.

Le industrie israeliane, grazie ai nuovi rapporti tra Rabat e Tel Aviv, sono divenute tra le principali fornitrici del Marocco per quanto riguarda UAV/UAS e loitering munitions, sistemi di difesa missilistica, sistemi ISR ed aerei da sorveglianza elettronica.

Inoltre, Rabat e Tel Aviv hanno siglato accordi energetici con la concessione alle principali compagnie petrolifere israeliane di ampie aree offshore e terrestri di ricerca ed estrazione di gas e petrolio.

Fonte e foto Ministero della Difesa Israeliano

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