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Mirini per il contrasto di micro e mini UAV/UAS per il British Army

Il British Army ha in corso un programma per la distribuzione alle unità operative di mirini all’avanguardia per contrastare i velivoli e veicoli aerei a pilotaggio remoto (UAV/UAS) di taglia minima.

Il programma in questione è lo SmartShooter SMASH Smart Weapon Sight Fire Control System, un’attrezzatura che darà ai soldati smontati la possibilità di ottenere un’alta probabilità di colpire micro e mini UAV/UAS.

Il sistema in questione è in grado di riconoscere un bersaglio, tracciarne i movimenti e mantenere un aggancio sul bersaglio anche se questo o l’utente si muove.

Questa capacità di Counter-Small Uncrewed Air Systems (C-sUAS) sarà inizialmente montata sul fucile d’assalto SA80 A3 e potrà anche essere montata su altre armi individuali in servizio.

Un ordine iniziale di 4,6 milioni di sterline per i mirini SMASH è stato concordato nell’ambito del nuovo accordo quadro quinquennale, del valore fino a 20 milioni di sterline, per la consegna alle unità di prontezza operativa in tutta la comunità Dismount Close Combat (DCC) entro la fine di quest’anno.

Il relativo contratto è stato siglato con la Viking Arms Ltd con sede nello Yorkshire ed attiene alla fornitura di centinaia di esemplari.

Oltre il British Army, anche Royal Navy, Royal Marines e Royal Air Force acquisteranno lotti di questi sistemi che saranno distribuiti alle unità in base alle esigenze operative.

Fonte e foto @Defence Support & Equipment

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