Il Dipartimento di Stato di Washington ha deciso di approvare una possibile vendita militare straniera (FMS) all’Ufficio di rappresentanza economica e culturale di Taipei negli Stati Uniti relativa a sistemi d’arma per gli F-16 e relative attrezzature per un costo stimato di 619 milioni di dollari.
La Defense Security Cooperation Agency (DSCA) ha consegnato la certificazione richiesta notificando al Congresso questa possibile vendita.
L’Ufficio di rappresentanza economica e culturale di Taipei negli Stati Uniti (TECRO) ha richiesto l’acquisto di cento missili anti-radiazioni ad alta velocità AGM-88B (HARM), ventitré missili di addestramento HARM, duecento missili aria-aria avanzati AIM-120C-8 a medio raggio (AMRAAM), quattro sezioni guida AIM-120C-8 AMRAAM e ventisei lanciatori multiuso LAU-129.
Sono inclusi anche i lanciamissili LAU-118A con Aircraft Launcher Interface Computer (ALIC), contenitori missilistici HARM, Sezioni e contenitori di controllo AIM-120, missili di addestramento aereo AIM-120C (CATM), missili fittizi di addestramento aereo (DATM), supporto tecnico e logistico nonché documentazione tecnica e parti di rispetto.
I principali contraenti saranno Raytheon Missiles and Defence, Tucson, AZ e Lockheed Martin Corporation, Bethesda, MD. L’acquirente in genere richiede compensazioni. Qualsiasi accordo di compensazione sarebbe definito nelle trattative tra l’acquirente e l’appaltatore(i).
Fonte Defense Security Cooperation Agency (DSCA)
Foto U.S. Indo-Pacific Command/Jim Haseltine (170213-F-XX999-002.JPG)