Giacomo CavannaIl Dipartimento di Stato Washington ha preso una decisione che approva una possibile vendita militare estera (FMS) alla Repubblica di Corea di missili Standard 6 Block I (SM-6 Blk I) e delle relative attrezzature per un costo stimato di 650 milioni di dollari.
La Defense Security Cooperation Agency (DSCA), Agenzia per la Cooperazione alla Sicurezza della Difesa, ha consegnato la certificazione richiesta per notificare al Congresso questa possibile vendita.
La richiesta sud coreana
Il Governo della Repubblica di Corea ha chiesto di acquistare fino a trentotto (38) missili Standard 6 (SM-6) Block I.
Sono inclusi anche i contenitori del sistema di lancio verticale (VLS) MK 21; materiale e supporto per l’obsolescenza di ingegneria, integrazione e test (EI&T); attrezzature per la movimentazione; ricambi; attrezzature ed ausili per l’addestramento e la formazione; pubblicazioni e dati tecnici; assistenza tecnica ed ingegneristica del Governo degli Stati Uniti e dei contraenti, compresi studi ed analisi di supporto; supporto ai prodotti; materiale e supporto per eventi dimostrativi e di interoperabilità con esercitazioni a fuoco; ed altri elementi correlati di supporto logistico e di programma.
La gestione del programma
La vendita proposta migliorerà la capacità della Repubblica di Corea di far fronte alle minacce attuali e future, potenziando ulteriormente l’interoperabilità con gli Stati Uniti e gli altri Alleati. La Corea del Sud non avrà difficoltà ad assorbire questi equipaggiamenti nelle sue Forze Armate.
Nell’ambito del programma sud coreano, i missili intercettori SM-6 saranno installati sui cacciatorpediniere DDG KDX-III equipaggiati con sistemi di combattimento AEGIS di fabbricazione nord americana.
Il contraente principale sarà Raytheon Missiles and Defense (RMD) con sede a Tucson, in Arizona. Non sono noti accordi di compensazione proposti in relazione a questa potenziale vendita.
L’attuazione della vendita proposta richiederà che il personale del Governo degli Stati Uniti e dell’appaltatore si rechi temporaneamente nella Repubblica di Corea in relazione ai requisiti di supervisione tecnica e di supporto del programma, comprese le revisioni tecniche e del programma, nonché per fornire supporto alla formazione ed alla manutenzione del sistema nel Paese.
Il missile SM-6
Lo SM-6 prodotto da Raytheon è un missile in grado di svolgere missioni di guerra antiaerea, difesa dai missili balistici e guerra anti-superficie.
Il sistema offre una maggiore flessibilità in uno spazio navale limitato (e non solo) e consente agli Stati Uniti ed ai loro Alleati di aumentare in modo conveniente la potenza offensiva delle forze di superficie.
Il RIM-174 Standard ERAM (Extended Range Active Range) o SM-6 ha un peso di 1,5 tonnellate, lunghezza di 6,6 metri, un diametro di 0,53 metri nella versione Block 1B.
Il missile è dotato di propulsore a due stadi, ha una portata superiore le 200 miglia nautiche, raggiunge un’altezza superiore i 34 km ed una velocità massima superiore mach 3,5.
Il sistema di guida è inerziale (INS) con homing attivo per la difesa antiaerea ed antimissile, mentre è homing semi attivo allorquando è impiegato come arma superficie-superficie.
La testata del RIM-174 Standard ERAM pesa circa 70 kg con esplosivo pre frammentato e spoletta di prossimità o ad impatto diretto.
Foto @US Navy/Raytheon Missiles and Defense
