La Koninklijke Luchtmacht o Royal Netherlands Air Force riceverà l’UAV MQ-9 Reaper nel febbraio 2022. Quindi, inizierà la costruzione del sistema nei Caraibi. Il programma prevede l’acquisto di 4 stazioni di terra e 4 velivoli da ricognizione a pilotaggio remoto.

L’MQ-9, un UAV classe MALE o Medium Altitude Long Endurance, sarà impiegato per la raccolta di informazioni nell’ambito delle missioni ISR (Intelligence, Sorveglianza e Ricognizione), grazie alla potente suite elettro-ottica installata.
La Difesa Olandese specifica che al momento sta provando l’MQ-9 in configurazione disarmata.
I Reaper della Royal Netherlands Air Force saranno impiegati tra le Antille ed i Paesi Bassi; infatti, presso l’aeroporto di Hato a Curaçao sono site due stazioni di controllo ed il velivolo attualmente sottoposto a prove.
Le altre 2 stazioni di terra si trovano nei Paesi Bassi presso la base aerea di Leeuwarden dove sono analizzate anche le immagini provenienti dai Caraibi. L’MQ-9 Reaper, prodotto da General Atomics Aeronautical Systems Inc. o GA-ASI, avrà anche Leeuwarden come base di partenza per le sue lunghe missioni.
Grazie al controllo satellitare, l’MQ-9 Reaper può essere impiegato in tutto il mondo in missioni di sorveglianza, ricognizione e raccolta informazione sulla terraferma e sui mari.
La Koninklijke Luchtmacht e l’Aeronautica Militare Italiana hanno siglato un memorandum d’intesa per addestrare piloti e tecnici olandesi presso il 32° Stormo di Foggia-Amendola che impiega, oltre gli F-35A e B, anche gli MQ-9B Reaper.
Fonte e foto Ministero della Difesa dei Paesi Bassi