Giacomo CavannaNegli Stati Uniti il Dipartimento di Stato ha approvato una possibile vendita militare estera (FMS) al Governo di Israele di munizioni, kit di guida, spolette e supporto per munizioni e attrezzature correlate per un costo stimato di 6,75 miliardi di dollari.
La Defense Security Cooperation Agency (DSCA) ha rilasciato la certificazione richiesta notificando al Congresso questa possibile vendita.
Il Governo di Israele ha richiesto di acquistare duemilacentosessantasei (2.166) bombe di piccolo diametro GBU-39/B Increment 1 (SDB-I); duemilaottocento (2.800) bombe MK 82 General Purpose da 500 libbre; tredicimila (13.000) kit di guida per munizioni ad attacco diretto congiunto (JDAM) KMU-556E/B o KMU-556H/B con SABR-Y, KMU-556F/B o KMU-556J/B per il corpo della bomba MK-84; tremilaquattrocentosettantacinque (3.475) kit di guida JDAM KMU-557E/B o KMU-557F/B o KMU-557H/B con SABR-Y o KMU-557J/B per il corpo della bomba BLU-109; millequattro (1.004) KMU-572E/B, o KMU-572F/B, KMU-572H/B con SABR-Y, o KMU-572J/B JDAM Guidance Kit per GBU-38v1; e diciassettemilaquattrocentosettantacinque (17.475) spolette FMU-152A/B.
Questa proposta di vendita sarà effettuata sia dall’inventario statunitense, se disponibile, sia dai principali appaltatori Boeing Company, ATK Tactical Systems Company LLC, L3Harris Fuzing and Ordnance Systems, e McAlester Army Ammunition Plant.
Al momento, il Governo degli Stati Uniti non è a conoscenza di alcun accordo di compensazione proposto in relazione a questa potenziale vendita. Qualsiasi accordo di compensazione sarà definito nelle negoziazioni tra l’acquirente e l’appaltatore.
L’attuazione di questa proposta di vendita non richiederà l’assegnazione di ulteriori rappresentanti del Governo statunitense o degli appaltatori in Israele.
Fonte Defense Security Cooperation Agency (DSCA)
Foto credit @USAF
