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Munizionamento non standard NATO fornito dagli Stati Uniti alla Ucraina

Il Dipartimento di Stato di Washington ha preso una decisione che approva una possibile vendita militare straniera (FMS) al Governo dell’Ucraina di vari proiettili per armi non standard NATO ad un costo stimato di 165 milioni di dollari.

La Defense Security Cooperation Agency (DSCA) ha consegnato la certificazione richiesta, notificando al Congresso questa possibile vendita il 24 aprile 2022.

Il Governo dell’Ucraina ha chiesto di acquistare vari tipi di proiettili e munizioni non standard NATO per includere, ma non solo, i seguenti: proiettili da 152 mm per 2A36 Giatsint; proiettili da 152 mm per cannoni D-20; munizioni VOG-17 per lanciagranate automatico AGS-17; proiettili da mortaio da 120 mm (non NATO); proiettili da 122mm per 2Sl Gvozdika; razzi BM-21 GRAD; Razzi da 300 mm per MLRS “Smerch”; Granate VOG-25 per lanciagranate sotto canna GP-25; proiettili di mortaio da 82 mm; munizioni HE da 125 mm per T-72; cariche di lancio per proeittilli da 152mm per 2A65 Msta; trasporto; ed altri elementi correlati di supporto logistico e di programma.

Il Segretario di Stato ha determinato e fornito una giustificazione dettagliata che esiste un’emergenza che richiede la vendita immediata all’Ucraina degli articoli di difesa di cui sopra (e dei servizi di difesa) negli interessi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, rinunciando così ai requisiti di revisione del Congresso ai sensi della Sezione 36 (b) dell’Arms Export Control Act, come modificato.

Fonte Defense Security Cooperation Agency

Foto Defence of Ukraine

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