In occasione di IDEX 2025 in corso ad Abu Dhabi la Marina degli Emirati Arabi Uniti e Naval Group hanno sottoscritto un contratto per il supporto e la manutenzione delle corvette Gowind o classe Bani Yas.

Naval Group ha realizzato due corvette classe Gowind, la Bani Yas e la El Emarat consegnate rispettivamente nel autunno 2023 e nell’estate 2024.
Il contratto del valore di 850 milioni di euro prevede un’opzione (per il momento non esercitata) per un’ulteriore coppia di unità da allestire in collaborazione con Abu Dhabi Ship Building Company (ADSB).
L’accordo ora sottoscritto contempla la fornitura di parti di ricambio, l’assistenza tecnica in loco, la formazione del personale tecnico locale ed il coinvolgimento della cantieristica navale emiratina nell’impresa da parte di Naval Group.
La classe Bani Yas
Le corvette Bani Yas appartengono al tipo Gowind 2500; dislocano 2.600 tonnellate, hanno una lunghezza di 102 metri, larghezza di 16 metri e pescaggio di 3,6 metri.
La Marina degli Emirati Arabi Uniti ha deciso di equipaggiare le due corvette multiruolo con il sistema di gestione del combattimento SETIS di Naval Group e con i missili antinave MM40 Block 3 Exocet e VL MICA-NG antiaerei entrambi sviluppati e prodotti da MBDA (questi ultimi in sostituzione degli ESSM per i quali gli Stati Uniti hanno posto il veto alla vendita).
Le due corvette sono armate anche di un Super Rapido da 76/62 mm in configurazione Strales con sistema di guida per munizionamento guidato DART, con due impianti a controllo remoto Marlin WS da 30 mm per la difesa di punto ed un sistema RIM-116C RAM (Rolling Airframe Missile) per la difesa antiaerea ravvicinata.
Per la lotta antisommergibile sono installati a bordo due sistemi lanciasiluri tripli per siluri leggeri MU90 da 324 mm.
Propulsione e suite elettronica
Le unità classe Bani Yas possono operare in mare per 21 giorni senza rifornimenti e possono raggiungere una velocità massima di 25,5 nodi grazie a un sistema di propulsione ibrido combinato diesel/elettrico o motore diesel (CODLOD) su due motori diesel.
Le corvette governate da un equipaggio di 65 persone hanno in dotazione anche due RHIB ed un ponte di volo per l’impiego di elicotteri e veicoli aerei senza pilota nonché doppio decoy per chaff e flares per l’autoprotezione.
La suite elettronica è incentrata su un radar multifunzione Scanter 6002 3D per ricerca aerea e di superficie, su uno SMART-S Mk2 per ricerca aerea e di superficie, su un Orion 30x per la direzione e controllo del tiro, su un sistema optronico Medusa Mk4B completo di telemetro laser, camera termica e diurna, un sonar UMS 4229 CAPTAS Mk2, un sistema ESM/Elint Vigile 200, un sistema ESM Altesse HF/DF ed sistema DECM per difesa elettronica.
Fonte e foto credit @Naval Group