fbpx

Navantia offre gli S80 all’India

Navantia participa al programma indiano P75(I) offrendo il progetto dell’S80 Plus.

Secondo Navantia l’S80 rappresenta il prodotto che più si avvicina alle richieste della Marina indiana più di ogni altro concorrente assicurando rischi minimi.

L’azienda spagnola sta quindi contrattando offrendo opportunità per il trasferimento di tecnologia e l’indigenizzazione della maggioranza dei sistemi di bordo e dei materiali.

Navantia intende dunque soddisfare ogni aspetto del “Make in India”, tenuto conto che l’azienda ha partecipato alla costruzione a Mumbai dei sei sommergibili Scorpene, e fa leva sulla riduzione dei rischi poiché l’S80 è già in corso di costruzione e offre possibilità agli indiani di vedere “dal vivo” la costruzione.

A causa del COVID-19 l’evento di presentazione dell’S80 all’India si terrà a distanza.

S80 e S80 Plus

La Marina spagnola ordinò nel 2003 4 sommergibili S80 a Navantia con la previsione della prima consegna nel 2011. I progettisti spagnoli però sbagliarono i calcoli ed alla fine il battellò risultò 100 kg più pesante del previsto. Nel 2013 la produzione venne fermata ed in loro soccorso arrivò la General Dynamics che modificò la lunghezza del sommergibili di 10 metri in modo da poter distribuire il peso in modo migliore. Navantia cambiò quindi il nome da S80 a S80 Plus.

Plus, aggiunta, nel senso che forse riesce a fare tutte quelle cose che i sommergibili fanno, andare in immersione.

Silueta Submarino S-80

Il primo sommergibile S80 Plus dovrebbe dunque essere commissionato nel dicembre 2022. Non essendo disponibile fin da subito il sistema AIP i sommergibili S81 e S82 attualmente in costruzione lo riceveranno in futuro.

Programma P75I

A gennaio 2020 il Governo indiano ha selezionato due cantieri nazionali e cinque diverse aziende straniere per la costruzione di sei sottomarini convenzionali. Il valore del contratto dovrebbe aggirarsi attorno ai 7 miliardi di dollari.

Le cinque aziende che si contenderanno il programma sono:

  • Daewoo (Sud Corea) – KSS III
  • Navantia (Spagna) – S80 Plus
  • Naval Group (Francia) – Scorpene 2000
  • Rubin Design Bureau (Russia) – Amur 1650
  • ThyssenKrupp Marine System TKMS (Germania) – U214
Articolo precedente

Il Royal Thai Marine Corps riceve i TOW-2A RF

Prossimo articolo

Risultati conseguiti da Mosca nel 2019 ed obiettivi per il 2020

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ultime notizie