Naviris, la joint venture paritaria tra Fincantieri e Naval Group, ha sottoscritto il contratto con Occar (Organizzazione europea per la cooperazione in materia di armamenti) relativo allo studio di fattibilità per l’ammodernamento di mezza vita (Mid-Life Upgrade – MLU) delle quattro unità da difesa d’area Horizon/Orizzonte in servizio con la Marine Nationale (Forbin e Chevalier Paul) e Marina Militare (Andrea Doria e Caio Duilio).
Lo studio di fattibilità di durata annuale rappresenterà la prima fase del progetto e si concentrerà in particolare sulla capacità Anti Air Warfare delle quattro navi. Il progetto sarà gestito da Naviris con il supporto di Fincantieri e Naval Group e dei principali fornitori di sistemi di combattimento (Eurosam, Thales, Leonardo, Mbda e Sigen), per identificare e analizzare le modifiche da eseguire anche per aumentare le prestazioni di queste unità da difesa d’area, sino alla conclusione della loro vita operativa.
L’obiettivo del progetto è proporre alle due Marine configurazioni tali da garantire una risposta adeguata ai nuovi scenari di minaccia identificati ed indicati da MN e MM. Le quattro unità da difesa d’area sono state allestite nella prima decade del corrente secolo nell’ambito di programma congiunto tra Fincantieri e Naval Group (già DCNS).
Per Naviris è il secondo contratto ottenuti dopo quello di R&T siglato lo scorso mese di giugno sempre con OCCAR.