NHIndustries ha emesso un comunicato con cui si è detta estremamente delusa dalla decisione presa dal Ministero della Difesa norvegese ed ha confutato le accuse mosse contro l’NH90 e contro la Società.
Secondo NHIndustries non è stata offerta al consorzio industriale la possibilità di discutere l’ultima proposta avanzata per migliorare la disponibilità dell’NH90 in Norvegia e per soddisfare i requisiti specifici norvegesi.
Pertanto, NHIndustries considera la risoluzione del contratto da parte norvegese legalmente infondata.
NHIndustries continua a sostenere che le caratteristiche intrinseche dell’NH90 offrono a qualsiasi forza armata capacità di missione avanzate e completamente integrate, capacità di sopravvivenza, velocità, raggio d’azione, discrezione, nonché operazioni notturne e con qualsiasi tempo senza eguali al mondo nella sua categoria.
Pertanto, nella sua configurazione navale, l’NH90 rappresenta una risorsa di valore incomparabile per rispondere alle esigenze delle Forze Armate norvegesi, consentendo le capacità di sorveglianza più avanzate nel Mare del Nord, proprio come l’NH90 sta facendo altrove in tutta Europa in mare a protezione delle nazioni.
NHIndustries conclude che il consorzio industriale insieme alle società partner è stata costantemente impegnata ad affrontare le preoccupazioni precedentemente espresse ed ha apportato le soluzioni appropriate e su misura per soddisfare i requisiti specifici ed unici della Norvegia.
Con 13 elicotteri consegnati su 14 ordinati e il quattordicesimo NH90 ormai pronto per l’accettazione, NHIndustries, a sua detta, era vicina alla finalizzazione dell’oggetto principale del contratto iniziale.
Fonte e foto NHIndustries