Northrop Grumman ha comunicato di aver completato in anticipo rispetto a quanto preventivato la revisione preliminare del progetto per il Next Generation Interceptor, l’intercettore di nuova generazione, in collaborazione con la Missile Defense Agency (MDA). Questo progresso è stato compiuto per implementare una capacità critica di difesa interna negli Stati Uniti.

La revisione ha stabilito l’approccio tecnico per l’integrazione completa del progetto, dimostrando la capacità di sopravvivenza in ambienti difficili. Durante la revisione, sono stati forniti dimostratori interattivi, compresi un motore a razzo solido in scala reale e l’avionica, per valutare l’hardware e il sistema.
Raytheon, partner strategico, ha fornito l’hardware necessario per i test ambientali, i sensori e gli strumenti di produzione e test. Inoltre, è stato presentato un modello digitale in scala reale del progetto attraverso la realtà virtuale. Questo progresso accelera l’avanzamento dell’intercettore di nuova generazione di Northrop Grumman per garantire la difesa dei combattenti americani.
La soluzione NGI di Northrop Grumman è stata sviluppata per proteggere gli Stati Uniti dalle minacce dei missili balistici intercontinentali ed è parte del sistema di difesa a terra Midcourse Defense (GMD). La società ha costruito e testato con successo i componenti chiave dell’NGI in anticipo rispetto alle tempistiche richieste dal cliente.
Il Next Generation Interceptor è di importanza strategica globale e la produzione e la prontezza di fabbricazione sono fondamentali. Pertanto, Northrop Grumman sta lavorando per accelerare il processo di produzione, mantenendo un rigoroso standard tecnico.
In collaborazione con Raytheon, Northrop Grumman sta anche utilizzando tecniche avanzate di ingegneria digitale per ridurre i tempi di sviluppo del progetto e raggiungere la capacità operativa più velocemente possibile.
Le simulazioni ad alta fedeltà eseguite hanno dimostrato come i veicoli multipli di Next Generation Interceptor (NGI) si comporteranno nello spazio e come sconfiggeranno le minacce missilistiche avanzate; l’obiettivo di questo programma è, infatti, garantire un’efficace difesa contro le minacce sempre più sofisticate.
Dopo il successo della PDR, la società continuerà a sviluppare l’NGI fino alla Critical Design Review, che prevede di completare in anticipo rispetto alle previsioni. Inoltre, Northrop Grumman prevede che il primo intercettore di nuova generazione possa essere impiegato già a partire dal 2027.
Fonte ed immagine @Northrop Grumman