Airbus UpNext, una consociata interamente controllata di Airbus, ha iniziato a testare nuove tecnologie per supportare il rullaggio automatico e migliorare l’assistenza al pilotaggio a bordo di un innovativo camion elettrico.

Il progetto di ricerca triennale, denominato Optimate, combinerà un’ampia gamma di tecnologie all’avanguardia tra cui automazione avanzata, visione artificiale, fusione dei dati ed apprendimento automatico per migliorare i sistemi di navigazione aerea, l’interfaccia uomo-macchina e la sicurezza di volo complessiva.
“Siamo lieti di svelare un altro dimostratore innovativo che riflette il nostro costante impegno nel superare i confini dell’aviazione. La nostra ambizione è quella di utilizzare le migliori tecnologie per rendere i nostri velivoli ancora più consapevoli delle proprie condizioni operative, analizzandole nel modo più dettagliato possibile per diventare assistenti intelligenti ed affidabili dei piloti, fornendo loro l’assistenza ottimale. Siamo fiduciosi che questo progetto contribuirà ad un trasporto aereo più sicuro ed efficiente” ha affermato Michael Augello, CEO di Airbus UpNext.
Un obiettivo chiave per Optimate è sviluppare e testare il rullaggio automatico basato su un calcolo della posizione più accurato ed affidabile e valutare il potenziale del rilevamento quantistico per migliorare la disponibilità della posizione e la robustezza del sistema di navigazione. Un altro obiettivo è studiare le capacità di una mappa collaborativa e di un assistente di volo virtuale per supportare le decisioni strategiche dei piloti e le interazioni con il controllo del traffico aereo ed i centri operativi delle compagnie aeree.
Per contribuire a ridurre il CO2 derivante dalle operazioni di test, la nuova architettura e gli algoritmi saranno convalidati su un camion elettrico da banco di prova che replica le funzioni chiave della cabina di pilotaggio di un vero aereo e può muoversi lungo le piste dell’aeroporto come un aereo di linea. Ricreerà la cabina di pilotaggio di un A350 su ruote dotata di tecnologie di automazione avanzate come LIDAR di ultima generazione e telecamere esterne, combinate con tecnologie inerziali e GPS, satcom e 5G.La fase finale del progetto prevede l’utilizzo dell’assistente virtuale durante una missione “gate-to-gate” completamente automatizzata su un aereo di prova di volo A350.
Fonte e foto@Airbus UpNext