L’Indian Army ha emesso la Richiesta di informazioni (RFI) per finalizzare le specifiche afferenti l’acquisizione di ben 1.750 Futuristic Infantry Combat Vehicles (FICV) nell’ambito dell’iniziativa “Make in India”, tesa alla progettazione, sviluppo e costruzione di sistemi d’arma e materiali da parte dell’industria nazionale affiancata dal Ministero della Difesa e dai principali centri di ricerca indiani.
Uno dei principali requisiti riguarda la mobilità; il mezzo in questione dovrà avere spiccata mobilità per adattarsi a tutti i tipi di terreno presenti nel sub continente indiano e dovrà essere anfibio.
Il programma per il FICV parte da lontano, ma solo ora l’Indian Army è riuscito a finalizzare i requisiti e a far partire la procedura di acquisto con la pubblicazione della RFI.
Le esperienze di combattimento maturate nella regione del Ladakh hanno convinto l’Indian Army, oltre dotarsi di un moderno mezzo di combattimento della fanteria, ad acquistare anche un carro armato leggero.
Si parla di un mezzo il cui peso non dovrà superare le 25 tonnellate, dovrà essere capace di combattere su terreno montuoso ed avere capacità anfibie.
Il requisito dell’Indian Army è fissato a 350 carri armati leggeri; anche questi saranno approvvigionati nell’ambito dell’iniziativa “Make in India” per supportare il comparto nazionale della ricerca ed industriale della difesa.
Immagine Tata Moors