Aurelio GiansiracusaIn Irlanda secondo fonti di stampa il Governo di Dublino avrebbe in corso valutazioni relative il rinnovamento del parco di mezzi blindati in servizio con l’Esercito.
Attualmente, l’Irish Army dispone di 80 GDELS-Mowag Piranha IIIH 8×8 di cui 45 in versione APC trasporto truppe dotati di torretta con M2 da 12,7 mm e MAG da 7,62 mm, 18 in versione CRV ricognizione ravvicinata dotati di RWS Protector per M2 da 12,7 mm o lanciagranate automatico H&K GMG da 40 mm, 8 in versione posto comando con torretta armata di M2 da 12,7 mm e MAG da 7,62 mm, 6 in versione MRV da ricognizione con torretta Hitfist 30 armata con Bushmaster II Mk 44 da 30 mm, 2 in versione ambulanza protetta ed 1 in versione soccorso e recupero.
Ai Piranha IIIH si aggiungono 27 veicoli tattici leggeri LTV RG-32M di produzione sudafricana, diversi dei quali dotati di RWS Protector di Kongsberg per mitragliatrice pesante M2 da 12,7 mm o lanciagranate automatico Mk 19 da 40 mm.
I Piranha IIIH sono stati recentemente aggiornati nel ambito di un programma di ammodernamento e manutenzione del valore di 68 milioni di euro ma, evidentemente i conflitti in Medio Oriente ed Ucraina hanno convinto lo Stato Maggiore di Dublino della necessità di im,mettere in servizio veicoli con maggiori protezioni e più potenza di fuoco.
Le soluzioni allo studio
Tra le diverse soluzioni vagliate per gli APC/IFV, oltre i Piranha V 8×8 vi sarebbero i VBCI 8×8 ed i Griffon 6×6 di KNDS FR ed i Boxer 8×8 di KNDS DE.
Per la ricognizione leggera e media sembra che in lizza vi siano gli Eagle II di Mowag, i Serval 4×4 e le Jaguar 6×6 di KNDS FR.
Questo programma dovrebbe prevedere l’acquisto di un totale di circa cento nuovi veicoli blindati con un budget assegnato di 400 milioni di euro.
Foto credit @Irish Defence Forces
