Lo scorso otto dicembre, il Ministro della Difesa della Bulgaria Krasimir Karakachanov ha sottoscritto il contratto con la società bulgara Samel-90 AD per l’acquisto di veicoli da combattimento destinati alle Forze per Operazioni Speciali.
All’evento hanno parteciparono il Capo di Stato Maggiore della Difesa, l’Ammiraglio Emil Eftimov, il Vice Capo della Difesa, il Tenente Generale Dimitar Iliev ed il Tenente Generale Tsanko Stoykov, i Vice Ministri della Difesa Atanas Zapryanov e Anatoliy Velichkov, il Comandante del Comando Operazioni Speciali Congiunte, il Maggiore Generale Yavor Mateev e altri alti funzionari.
Il contratto siglato con la società bulgara Samel-90 ha un valore di circa 50 milioni di LEV, pari a circa 25 milioni di euro, ed ha come oggetto la fornitura di 98 veicoli da combattimento allestiti in 10 diverse versioni.
Samarm Guardian APC e Max
I veicoli in questione dovrebbero essere i Samarm Guardian APC ed i Guardian Max, veicoli 4×4 (o anche 6×6) con peso attorno le otto-dodici tonnellate a secondo dell’allestimento, capaci di trasportare sino a 10 militari equipaggiati più due uomini di equipaggio. Tali veicoli sono realizzati dalla Samarm una joint venture tra Samel-90 ed International Armored Group, una holding con sede negli Emirati Arabi Uniti.
La commessa dovrà essere esaurita entro tre anni ed è previsto un periodo di garanzia di cinque anni con copertura totale della manutenzione e della sostituzione dei materiali di consumo da parte della Samel.
Le prime consegne sono previste per il primo semestre del 2021.
Attraverso l’attuazione di questo progetto, le Forze per le Operazioni Speciali dell’Esercito Bulgaro acquisiranno dieci tipi di veicoli fuoristrada da combattimento e veicoli specializzati dotati di vari gradi di protezione con il compito di garantire la mobilità del personale, svolgendo al contempo l’intera gamma di missioni nonché compiti antiterrorismo. I veicoli da combattimento saranno dotati di stazioni per armi a controllo remoto o RWS.
Nel ambito del contratto, è stato deciso di realizzare un centro di manutenzione che avrà personale militare proveniente dal battaglione logistico delle Forze Operative che, a sua volta, beneficerà di un incremento della pianta organica.
Tale centro di manutenzione e di supporto logistico avrà sede a Plovdiv dove le Forze Speciali Bulgare sono addestrate e sarà attrezzato dalla Samel-90 con attrezzature e macchinari dedicati per l’attuazione di questi compiti.
Fonte Ministero della Difesa della Bulgaria
Foto International Armored Group
I primi veicoli da combattimento dovrebbero arrivare a metà del prossimo anno, il 2021.
Il progetto “Aumentare la mobilità e la protezione del personale delle Forze delle Operazioni Speciali” è stato attuato ai sensi dell’Ordinanza sui criteri e le procedure per stabilire la disponibilità di interessi di base nei casi di cui all’articolo 13, paragrafo 1, punto 13, lettere “a”, “e” e “g” e
art. Attraverso l’attuazione di questo progetto, le forze operazioni speciali dell’esercito bulgaro acquisiranno dieci tipi di combattimenti fuoristrada e veicoli specializzati con vari gradi di protezione con il compito di garantire la mobilità del personale, svolgendo al contempo l’intera gamma di missioni e compiti antiterrorismo. I veicoli da combattimento hanno anche armi controllate automaticamente.