Aurelio GiansiracusaLa sud coreana Hanwha Aerospace ha annunciato di aver avviato la spedizione di un altro lotto di semoventi d’artiglieria K9 VIDAR (Versatile InDirect ARtillery od anche il figlio del Dio Odino) da 155/52 mm e veicoli porta munizioni K10 alla Norvegia.
La nuova consegna norevgese comprenderà quattro semoventi K9 VIDAR e otto veicoli porta munizioni corazzati K10.
Questa consegna soddisfa l’addendum al contratto del dicembre 2017, in cui la Norvegia aveva ordinato ulteriori quattro cannoni K9 e otto veicoli K10.
Peraltro, recentemente è emerso che la Norvegia, per consentire di mantenere operativi i 24 K9 in servizio, è stata costretta a mettere fuori linea alcuni dei veicoli K10 già disponibili, per trarne parti di ricambio, a causa dell’usura precoce di alcuni componenti.
Stante la situazione, per riportare in linea i K10 messi fuori linea e per gestire al meglio la manutenzione ed il magazzino, questo problema sarà risolto con l’acquisto di un ulteriore lotto di parti di ricambio.
Questa consegna l’ordine aggiuntivo per le parti di ricambio rappresenta un miglioramento nella cooperazione tra Hanwha Aerospace e la Norvegia.
La Norvegia ha ordinato fin qui ordinati 28 obici K9 e 14 veicoli porta munizioni K10 per sostituire i vecchi semoventi statunitensi M109A3GNM.
I K9 VIDAR si differenziano dagli originali K9A1 per alcune migliorie, come il sistema di controllo del fuoco indigeno ODIN ed il sistema di gestione del campo di battaglia BMS MARIA di Kongsberg, oltre ad un impianto di riscaldamento potenziato per permettere agli uomini di equipaggio ed ai serventi di poter operare anche nelle condizioni climatiche estreme tipiche della Norvegia.
Inoltre, il VIDAR rispetto al K9A1 è dotato di protezioni aggiuntive interne, di un mirino per il fuoco diretto e di telecamere a colori, al posto di quelle originali monocromatiche, che permettono al equipaggio di avere la visione a 360° della situazione attorno al mezzo ed al conducente di eseguire le manovre, anche in retromarcia, senza avere angoli ciechi.
Foto credit @Ministero della Difesa Norvegese
