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MBDA fornirà il nuovo missile TESEO Mk2/E alla Marina Militare Italiana

E’ stata siglata l’intesa tra il Ministero della Difesa Italiano e MBDA per la fornitura alla Marina Militare del nuovo missile Teseo Evolved Weapon System, denominato Teseo Mk2/E.

Trattasi dell’ultima evoluzione del missile Teseo, conosciuto all’Estero anche come OTOMAT (all’epoca il consorzio produttore formato da OTO Melara e dalla francese Matra), e produrrà un sostanziale miglioramento delle capacità antinave e di attacco a bersagli terrestri o “light strike” nell’ambito della fascia costiera.

Infatti, la nuova versione Teseo Mk2/E è stata progettata per essere in grado di contrastare efficacemente bersagli sia marini sia terrestri a lunghissimo raggio con il pieno controllo autonomo della missione durante le fasi del volo.

Nuovo seeker dual mode

Il missile Teseo Mk2/E integrerà un’innovativo sistema di pianificazione della missione e sarà dotato di un nuovo seeker avanzato dual mode con radio frequenza per le missioni di contrasto antinave e sensore per colpire con estrema precisione bersagli terrestri lungo le coste. Peraltro, è previsto che potranno essere implementate funzionalità e capacità aggiuntive nel prossimo futuro, come ad esempio nuove tipologie di sensori. Il nuovo missile avrà la capacità di essere riprogrammato in volo; infatti, MBDA da tempo ha studiato ed offre una versione SATCOM del Teseo che consente il controllo e l’aggiornamento dei dati nonché l’eventuale reindirizzo su altro bersaglio via satellite del missile durante il volo di crociera.

Per raddoppiare la portata del missile (attualmente il Teseo Mk2/A raggiunge circa 180 km) si renderà necessaria l’adozione di un nuovo turbofan che potrebbe essere fornito dal produttore Williams al posto dell’attuale Turbomeca TR 281 Arbizon III. Anche la testata ha ricevuto consistenti aggiornamenti per renderla più potente ed in grado di colpire efficacemente varie tipologie di bersagli terrestri. Al pari del Teseo Mk2/A anche il Mk2/E sarà un missile altamente subsonico. Il sistema di guida è INS/GPS e programmabile con 3D way-point. al posto dell’attuale Turbomeca TR 281 Arbizon III. Anche la testata ha ricevuto consistenti aggiornamenti per renderla più potente ed in grado di colpire efficacemente varie tipologie di bersagli terrestri. Al pari del Teseo Mk2/A anche il Mk2/E sarà un missile altamente subsonico. Il sistema di guida è INS/GPS e programmabile con 3D way-point.

Il Teseo Mk2/E nasce per far fronte alle minacce e terrestri in continua evoluzione ed è il frutto delle attività di studio e sviluppo portate avanti congiuntamente da MBDA e dalla Marina Militare Italiana nell’ultimo triennio.

Il nuovo missile Teseo Mk2/E equipaggerà i cacciatorpediniere di nuova generazione (DDX) in fase di sviluppo e si candida a sostituire la precedente versione Mk2/A (OTOMAT Mk2 Block IV) a bordo dei cacciatorpediniere classe Andrea Doria (Orizzonte) e delle fregate classe Bergamini (FREMM IT).

Anche i sette nuovi Pattugliatori Polivalenti d’Altura classe Thaon de Revel, attualmente in vari stati di costruzione e completamento, sono già predisposti per una eventuale futura installazione del Teseo Mk2/E. Peraltro, al momento è previsto l’imbarco di questi missili sulla versione Full dei PPA e solo, opzionalmente, per le versioni Light plus e Light.

Fonte ed immagine MBDA

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