Nel corso del corrente anno in Corea del Sud sarà avviata la produzione di un nuovo proiettile calibro 155 mm a lungo raggio il cui sviluppo è durato diversi anni e si è concluso l’anno scorso con successo.

Il programma di sviluppo del nuovo proiettile è stato avviato nel 2014 dalla Defense Acquisition Program Administration (DAPA) in collaborazione con Poongsan, produttore sudcoreano di munizionamento.
Lo sviluppo del proiettile a lungo raggio per artiglierie calibro 155 mm si è ufficialmente concluso con una serie di prove che hanno comprovato le qualità della munizione e l’idoneità per la messa in produzione.
La munizione fa ricorso ad una propulsione a razzo che le consente di raggiungere una portata di circa 60 km, un miglioramento di più del 30% delle gittate ottenute con il munizionamento attuale.
Per ottenere il significativo aumento della gittata si è fatto ricorso alla tecnologia “Base Bleed” sviluppata e messa a punto in Svezia negli anni Sessanta del passato secolo per ridurre la resistenza incontrata dal proiettile grazie ad un generatore di gas che è installato sulla stessa munizione.
Risulta interessante notare che i diritti del brevetto “Base Bleed” sviluppato dalla Difesa Svedese, una volta rimosso il segreto militare, furono acquistati dalla società del geniale Dr. Gerald Bull che si specializzò nel progettare e produrre artiglierie a lunga e lunghissima gittata, prima della sua tragica fine avvenuta a Bruxelles nel 1990.
Nelle intenzioni della DAPA il nuovo munizionamento, oltre per le esigenze dell’Esercito Sudcoreano, sarà offerto all’Estero unitamente al sistema di artiglieria K9 Thunder che già ha ottenuto significative affermazioni in Australia, India, Egitto, Polonia, Estonia, Finlandia e Norvegia e che, attualmente, concorre nella gara per il rinnovo dell’artiglieria semovente del British Army e del Esercito Rumeno.
Immagine @Hanwha Defence