OCCAR-EA, l’Organizzazione congiunta per la cooperazione negli armamenti, ha comunicato che è stato consegnato il primo sistema MMCM al Regno Unito.

Il programma MMCM (Maritime Mine Counter Measures) è un accordo bilaterale tra il Regno Unito e la Francia per lo sviluppo di un sistema senza pilota per la ricerca e la lotta alle mine marine, gestito da OCCAR per conto dei due Paesi.
A tal fine Thales, capo commessa, ed OCCAR hanno firmato un contratto per progettare, sviluppare e produrre prototipi di questo sistema.
Nel 2021 sono stati consegnati due prototipi in Francia e nel Regno Unito e l’industria, gli esperti e l’OCCAR hanno affrontato diverse sfide durante lo sviluppo di questa soluzione, che permetterà di distruggere rapidamente le mine marine in modo più economico e sicuro.
La Royal Navy è stata addestrata per utilizzare imbarcazioni senza equipaggio (USV) per trasportare il sonar trainato e i droni (ROV) per la distruzione delle mine, controllati a distanza dal centro operativo mobile C2, il Portable Operation Centre.
Il nuovo sistema MMCM consentirà alla Royal Navy di svolgere operazioni di ricerca e distruzione di mine fino con lo stato del mare 4.
OCCAR ha provveduto a consegnare alla Marine Nationale il primo sistema MMCM allestito di serie nello scorso dicembre 2024.
Il programma MMCM è frutto di una cooperazione avviata nel 2010 nell’ambito del Trattato di Lancaster House tra la Francia ed il Regno Unito.
L’organizzazione industriale, guidata da Thales Defense Mission Systems (FR), comprende Thales UK, ASV (Regno Unito), ECA (FR) e SAAB (Svezia).
I sistemi MMCM sviluppati nell’ambito di questa cooperazione operano in modo più rapido ed efficiente rispetto agli attuali ordinari cacciamine e, soprattutto, mantengono il personale imbarcato al di fuori dal campo minato con ovvie ricadute positive in termini di sicurezza.
Il programma MMCM
A novembre del 2020 OCCAR-EA aveva sottoscritto per conto dei Ministeri della Difesa Britannica e Francese un contratto per la produzione di nove sistemi primari MMCM (Maritime Mine Counter Measures) con Thales Defense Mission Systems (TDMS).
Tre di questi nove sistemi primari saranno consegnati al Regno Unito (Regno Unito), quattro sistemi primari, più due in opzione, alla Francia.
La linea di base del sistema MMCM include un centro di comando e controllo portatile, una nave di superficie senza equipaggio (USV) e può utilizzare un veicolo sottomarino senza equipaggio (UUV). Ogni USV può distribuire automaticamente un sonar trainato e un veicolo telecomandato (ROV). USV e UAV rileveranno, classificheranno e localizzeranno tutti i tipi di mine navali. I ROV identificheranno le mine. Inoltre, ogni ROV è dotato di tre munizioni ricaricabili per sconfiggere le mine.
I sottosistemi sviluppati per il programma da Thales e dai suoi partner includono Unmanned Surface Vehicles (USV) per trasportare e collegare soluzioni ed un sonar all’avanguardia (SAMDIS) che offre un’esclusiva capacità Single Path Multi View per identificare e classificare le minacce.
Il sonar SAMDIS può essere trasportato da veicoli subacquei autonomi (AUV) o da veicoli TSAM (TSAM) ad apertura sintetica trainata azionati dall’USV. L’USV può anche trasportare un veicolo telecomandato (ROV) per neutralizzare le minacce.
L’intero sistema è supervisionato a distanza da operatori che lavorano da un Centro Operativo Portatile (POC) in grado di controllare fino a tre sistemi in parallelo in mare.
Il suddetto contratto prevedeva anche l’aggiornamento dei due prototipi acquistati da OCCAR nel 2015 per conto della Francia e del Regno Unito, la consegna di un primo lotto di munizioni per controminamento, oltre la consegna di un centro operativo a terra e di un centro di formazione alla Francia.
Fonte OCCAR
Foto credit @Thales