Il 21 dicembre 2022, nell’ambito della riunione PC NFS, è stato assegnato il 2° emendamento contrattuale per U212 NFS. Questo è un altro passo importante verso il progressivo sviluppo del programma per i sottomarini del prossimo futuro.

Il nuovo emendamento si concentra sulle condizioni commerciali e tecniche per la produzione di un terzo sottomarino NFS basato sul progetto dei sottomarini precedenti, rispettivamente NFS 1 e 2.
La consegna del terzo sottomarino (NFS 3) è prevista per la fine del 2030.
Oltre alla produzione di NFS 3, questo nuovo emendamento contrattuale affronta anche l’implementazione di ulteriori progressi tecnologici per migliorare l’efficienza e le prestazioni dei sottomarini all’interno del dominio subacqueo.
La fase di produzione dello scafo pressurizzato è ancora in corso e l’attività di Critical Design Review (CDR) sta giungendo alla fase conclusiva, soddisfacendo le esigenze del cliente e rispettando costi, tempi e prestazioni.
La firma del terzo emendamento relativo al quarto sottomarino (NFS 4) è prevista per il 2023.
L’U212 NFS sarà un sottomarino che dislocherà 1600 tonnellate, avrà un equipaggio di 29 uomini e sarà dotato di batterie a ioni di litio ad alta capacità, attualmente in fase di sviluppo, che permetteranno al battello di operare in immersione per un periodo di tempo più lungo rispetto a quello consentito ora dal sistema AIP degli attuali U212A, migliorando al contempo le prestazioni di velocità e di autonomia.
Il programma italiano per gli U212 NFS prevede l’adozione di un nuovo sistema di comando e gestione, un nuovo sistema di controllo della piattaforma, nuova suite di sonar e radar nonché di guerra e sorveglianza elettronica.
Fonte e foto OCCAR (Organizzazione congiunta per la cooperazione in materia di armamenti)