La missione congiunta di Italia, Ungheria e Finlandia effettuerà un volo di osservazione sui territori della Russia e della Bielorussia nell’ambito del Trattato Open Skies.
Durante il volo lungo la rotta concordata, gli specialisti russi a bordo del velivolo di osservazione monitoreranno la stretta osservanza dei parametri di volo concordati e l’applicazione delle apparecchiature di monitoraggio previste dal Trattato.
L’aereo da osservazione AN-26 è un aereo che non trasporta alcuna arma. Il velivolo e le apparecchiature di osservazione (telecamere aeree) su di esso installate sono stati sottoposti ad una certificazione internazionale, alla quale hanno preso parte specialisti russi, al fine di precludere l’uso di mezzi tecnici non consentiti dal Trattato.
Qui il comunicato del Ministero della Difesa della Federazione Russa http://eng.mil.ru/en/news_page/country/more.htm?id=12234719@egNews
(foto Airplane-Pictures.net)
NDR
Il Trattato sui Cieli Aperti o Open Skies, è un trattato internazionale che ha l’obiettivo di promuovere la trasparenza sulle attività militari condotte dai paesi membri secondo il concetto dell’osservazione aerea reciproca.
E’ entrato in vigore nel 2002 conta 34 paesi membri.
“Open Skies” è parte integrante dell’Accordo CFE sottoscritto a Parigi nel 1990 dagli Stati allora appartenenti alla NATO ed al Patto di Varsavia e che, oltre ad essere l’accordo che ha portato alla maggiore riduzione delle armi convenzionali nella storia, costituisce tutt’ora il principale quadro di riferimento per l’equilibrio delle forze convenzionali nel nostro continente attraverso le specifiche misure di ispezione, verifica e scambio d’informazioni da esso previste.
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