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Ordinanza di sgombro per una società cinese con sede nei pressi di una base missilistica nucleare statunitense

Negli Stati Uniti si registra un caso di spionaggio internazionale conclamato o potenziale; infatti, il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha emesso un’ordinanza che obbliga per motivi di sicurezza nazionale un’azienda di criptovalute sostenuta dalla Cina a vendere un terreno che si trova vicino ad una base missilistica nucleare nello Stato del Wyoming.

L’azienda mineraria, denominata MineOne, aveva acquistato la proprietà immobiliare nel giugno 2022 e posizionato le sue operazioni in prossimità di una base missilistica strategica americana.

L’ordinanza presidenziale afferma che, sulla base delle indagine compiute dal controspionaggio, presso il sito dell’azienda siano posizionate attrezzature specializzate di provenienza estera, potenzialmente atte a facilitare le attività di sorveglianza e spionaggio a favore di una potenza straniera.

Il Presidente Biden ha dichiarato che per le autorità federali vi sono prove credibili che l’azienda possa mettere a rischio la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. A tal fine a MineOne è stata ordinato di abbandonare il terreno entro 120 giorni e rimuovere le attrezzature contestate.

Questa mossa presidenziale rientra in un’azione più ampia che l’amministrazione Biden ha intrapreso nei confronti delle aziende cinesi negli Stati Uniti, in linea con le tensioni commerciali tra le due nazioni.

Foto @USAF

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